La biblioteca propone 5 libri contro il fascismo, critiche e polemiche dal centrodestra
INVERUNO (MILANO) – Insieme per Inveruno e Furato (il gruppo di minoranza di centrodestra) critica la scelta della biblioteca comunale di promuovere cinque libri sul fascismo a pochi giorni dalla vittoria del centrodestra alle elezioni politiche nazionali. Un’immagine, pubblicata dalla pagina Facebook della biblioteca di Inveruno, ritrae un piccolo banchetto con libri che parlano della vergogna fascista, con il titolo ‘Per riflettere’. Subito il centrodestra di ‘Insieme per Inveruno e Furato’ è andato su tutte le furie. Le opposizioni hanno censurato l’iniziativa con parole durissime: “Il post della biblioteca – spiega il gruppo di minoranza – è inaccettabile”.
Le opposizioni dicono no al banchetto di libri contro il fascismo
“La maggioranza dei cittadini inverunesi – continua il capogruppo di opposizione Francesco Barni – e con loro del popolo italiano, domenica 25 settembre ha democraticamente scelto idee, valori e progetti della coalizione di centrodestra. Il banchetto libri promosso ha volutamente una finalità politica ed è evidentemente strumentale. È la narrazione su cui il Partito Democratico ha basato la propria fallimentare campagna elettorale e non può essere tollerato dall’amministrazione comunale”.
I 5 libri contro il fascismo: una provocazione?
“Abbiamo ritenuto – prosegue l’opposizione – inopportuna la tempistica con cui la biblioteca è uscita con queste proposte. Tre giorni dopo le elezioni è inaccettabile. Il tema del fascismo è stato tirato in ballo diverse volte durante tutta la campagna elettorale del Partito Democratico, di cui il nostro sindaco Sara Bettinelli era una dei candidati. Senza tralasciare il fatto che uno degli autori dei cinque libri proposti era Emanuele Fiano, candidato anche lui nelle fila del Pd. Ci è sembrata più una provocazione, che una vera e propria proposta culturale”.
La replica del sindaco Sara Bettinelli
“La biblioteca – ha replicato subito il primo cittadino – ha una sua autonomia gestionale, sulla quale l’amministrazione non ha influenza. La missione dei nostri bibliotecari è quella di creare il terreno fertile per garantire un dibattito e un confronto tra tutti i lettori. I 5 libri pubblicati nel post incriminato che, a mio parere, ha avuto un po’ troppi commenti aggressivi, non sono stati messi lì a caso. La biblioteca ha selezionato i testi ai primi posti tra quelli più venduti della settimana”.
Sostieni la Libera Informazione
Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.