Aggredito da un cane di grossa taglia, il piccolo Jack Russell scappa e si rifugia nel cortile del circolino di Pontevecchio. Scoppia la polemica sui padroni, che spesso non si curano dei loro animali
MAGENTA (MILANO) – Aggredito da un cane di grossa taglia, un Jack Russell – un cagnolino decisamente più piccolo – scappa e trova rifugio nel cortile del circolino di Pontevecchio, frazione di Magenta. L’episodio riaccende la polemica su certi padroni dei cani, che non si curano affatto dei loro animali e che, se per questo vengono rimproverati, reagiscono pure male.
Aggredito da cane fuori controllo
Il fatto è accaduto lunedì 11 settembre, nel tardo pomeriggio a Pontevecchio. Lo riferisce una cittadina, che ha assistito alla scena: “Un Jack Russell è stato morso al collo da un grosso cane che gli ha staccato il collare. Il Jack Russell è scappato, terrorizzato, senza più fermarsi. Ho visto che ha attraversato la statale correndo, grazie al cielo senza essere investito. Il proprietario lo stava rincorrendo in auto”.
Troppi episodi
Non è la prima che succede. Anzi, scene di animali fuori controllo si ripetono ciclicamente per colpa dei padroni dei cani, spesso disinteressati e maleducati. Così i loro cani scappano, azzannano altri animali e se ne stanno in giro per la città e spaventare le persone. “Forse è arrivato il momento di far rispettare qualche regola”, commentano i residenti.
Regole
In effetti, a Magenta, esiste un regolamento sui cani e sui doveri dei loro padroni. Ma evidentemente non serve a molto, se un cagnolino può essere aggredito da un altro animale, lasciato libero. Forse sarebbe più efficace spiegare ai padroni che avere un cane richiede impegno e responsabilità. Insomma, non si compra un animale solo per postare foto su Facebook e guadagnare qualche ‘like’.
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