La Regione stanzia 18 milioni per contrastare le calamità naturali
27 DICEMBRE 2019
MILANO – Grazie all’azione e al sostegno di Regione Lombardia sono sensibilmente aumentate, negli ultimi anni, le superfici forestali certificate presenti sul territorio regionale.
I dati
Solo nell’ultimo anno i boschi con certificazione ambientale (ossia quelli riconosciuti a livello internazionale come gestiti in modo sostenibile) sono quasi raddoppiati, passando a coprire da 38.885 a 70.486 ettari, pari all’11% dei boschi lombardi contro una media nazionale del 9%. Su 24 consorzi sono 9 quelli certificati, i quali detengono il 68,4% della superficie boscata complessivamente conferita. Per proseguire questo percorso l‘Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste (Ersaf) accompagnerà gli altri consorzi, comunità montane e comuni nel percorso di certificazione.
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Finanziamento da 18 milioni
“Stiamo spingendo sull’acceleratore – ha dichiarato l’assessore
all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi – per
valorizzare questa filiera in Lombardia. Intendiamo dare valore
ulteriore alla materia prima lombarda per sviluppare un’economia
circolare sempre più sostenibile a livello ambientale. In questo anno e mezzo – ha aggiunto Rolfi – abbiamo messo in atto una serie di interventi volti a tutelare il nostro patrimonio boschivo, anche grazie a un bando da 18 milioni di euro per finanziare interventi volti a prevenire incendi e
calamità naturali“.
Linee di intervento
Queste le quattro linee di finanziamento previste:
1) la realizzazione di infrastrutture di supporto alle attività di antincendio boschivo;
2) il miglioramento dei soprassuoli boscati allo scopo di prevenire i rischi di incendio e i rischi di dissesto idrogeologico;
3) l’acquisto di vasche mobili e attrezzature di strumentazione per il monitoraggio e per la comunicazione finalizzata alla prevenzione e alla lotta agli incendi boschivi;
4) la realizzazione o il miglioramento di sistemazioni idraulico-forestali, quali opere di regimazione idraulica, di stabilizzazione dei versanti in frana, di riassetto idrogeologico.