Vittuone, associazioni costrette ad annullare la Color Run

di Francesca Ceriani

VITTUONE (MILANO) – Salta la Color Run a Vittuone. Le associazioni: “Il Comune non ci ha dato il patrocinio”. Scoppia la polemica tra i gruppi vittuonesi che organizzeranno il festival ‘Magnitudo in the wood’ e l’amministrazione di Laura Bonfadini.

Salta la Color Run

Il prossimo fine settimana, dall’8 al 10 luglio, il Parco Lincoln ospiterà il festival ‘Magnitudo in the wood’. L’evento è stato organizzato da tre associazioni vittuonesi, che negli anni scorsi, invece, si radunavano singolarmente al parco: il Corpo Musicale, La Vittuone Giovane e la Croce Bianca Milano – sezione Sedriano. Per la giornata conclusiva del festival, domenica 10 luglio, le associazioni avevano proposto la Vittuone Color Race. Si tratta di una corsa non competitiva di 5 chilometri tra le vie del paese. Purtroppo, però, le associazioni hanno dovuto annullarla. “A malincuore vi informiamo che la Vittuone Color Race è annullata. L’amministrazione comunale non ha concesso il patrocinio per l’evento – spiegano gli organizzatori -. Contatteremo personalmente nei prossimi giorni tutte le persone iscritte per procedere con il rimborso della quota d’iscrizione”. Un vero peccato che una manifestazione tanto attesa salti per problemi burocratici.

La difesa del Comune

Il Comune prova a difendersi. “L’8 marzo scorso, hanno presentato richiesta di patrocinio per il festival, inserito nel programma di Vittuone E…state per i giorni 8, 9 e 10 luglio; la richiesta non comprendeva alcun riferimento ad una corsa per le vie comunali – spiegano -. Recentemente, è stato inoltrato via email il programma per lo svolgimento della ‘Color Race’. Gli uffici, il 22 giugno, hanno risposto indicando che la stessa non sarebbe stata patrocinabile in quanto, tra l’altro, manifestazione a pagamento con quota di iscrizione. Si precisava che l’evento avrebbe dovuto svolgersi con totale accollo, da parte loro, delle spese. Il 27 giugno scorso, fuori tempo massimo per accogliere qualsiasi richiesta, hanno inviato al Comune la richiesta di patrocinio con l’integrazione della corsa. Ma l’Ufficio aveva già dato una chiara risposta del fatto che non sarebbe stata patrocinabile per i motivi sopraindicati”.

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Nessun problema per le precedenti edizioni

Dalla spiegazione del Comune si capisce che il problema non riguarda tanto le tempistiche di presentazione della domanda di patrocinio, quanto il fatto che la corsa prevedesse una quota di iscrizione. Anche se le associazioni avessero inviato la richiesta nei tempi, dunque, il Comune avrebbe negato il patrocinio. Una circostanza bizzarra. Ricordiamo, infatti, che per le precedenti edizioni non ci sono mai stati problemi. Nel 2018 e nel 2019, la passata amministrazione leghista di Stefano Zancanaro aveva concesso il patrocinio. La finalità non è certo a scopo di lucro: i soldi raccolti servono a coprire le spese dell’organizzazione. Senza contare che, eventi del genere, si realizzano in molti paesi con il patrocinio del Comune. Forse, per salvaguardare una bella iniziativa come questa, si poteva provare a superare certi aspetti burocratici.