Dubbi • organizzazione dell’iniziativa in alto mare: quest’anno le due parrocchie non corrono insieme
Caos sulla fiaccolata 2015 dell’oratorio sant’Eusebio di Arconate. Con la partenza di don Alessandro dalla Parrocchia (destinazione Corbetta), l’organizzazione della tradizionale fiaccolata dei ragazzi è in alto mare, tanto che il viaggio rischia seriamente di saltare dopo anni e anni di storica tradizione. Don Teodi, infatti – che sta per lasciare il paese – ha già fatto sapere ai suoi collaboratori di non avere intenzione di organizzare l’iniziativa come gli anni scorsi, e pare che non ci siano molte altre disponibilità di persone pronte a mettersi in gioco per garantire il proseguio della fiaccolata votiva. C’è di più: da quest’anno la fiaccolata non sarà più organizzata assieme alla Parrocchia di Dairago. I due paesi organizzeranno cose diverse e non correranno insieme, come accaduto fino ad oggi. Il vero problema, ad Arconate, è che don Alessandro ha sempre seguito in prima persona la logistica della fiaccolata, e ora il rischio è quello di non trovare nessuno che lo faccia al posto suo. Al momento l’incertezza regna sovrana, nessuno è in grado di dare indicazioni precise. Forse – ma questa è solo un’ipotesi tutt’altro che confermata – si riuscirà ad andare in fiaccolata non più per 3 giorni ma solo un giorno, più precisamente domenica 27 settembre, ma nessuno può garantirlo con certezza. Tutto dipende da quanti volontari si riuscirà a trovare per garantire ai ragazzi di correre in sicurezza. Intanto, si registrano già le prime defezioni e i primi scetticismi. Sì, perché alcuni ragazzi che da sempre corrono durante la fiaccolta arconatese hanno già fatto sapere che si vorrebbero aggregare al gruppo dairaghese, che quest’anno per ovvi motivi è molto più organizzato e correrà una 3 giorni. Qualcuno sussurra di “un oratorio allo sfascio”: forse è un’esagerazione, ma di sicuro c’è bisogno di una svolta. E ce n’è bisogno al più presto.