Battaglia • contro le auto in centro l’opposizione si prepara a raccogliere le firme?
Si prepara un autunno caldo in terra arconatese, con l’opposizione dell’Arconate Migliore che concentrerà tutte le sue forze contro la riapertura al traffico di piazza Libertà. L’opposizione, sul tema, è da sempre contraria, ma la maggioranza di Cambiamo Arconate (forte del consenso popolare: il punto era tra quelli qualificanti del programma sottoposto agli elettori nel maggio 2014) è intenzionata a tirare dritto. I cittadini, dunque, verranno consultati con un questionario sulle modalità della riapertura (giorni e orari) ma non sulla decisione, che a questo punto appare definitiva, di far circolare le auto in centro. Ma il gruppo Mantovani non ci sta. E, secondo i beniformati, sarebbe intenzionato a raccogliere le firme per indire un referendum vero e proprio, da celebrarsi fra novembre 2015 e gennaio 2016. Agli arconatesi, che riceveranno a casa un certificato elettorale, sarà richiesto di recarsi a votare e decidere se vogliono piazza Libertà aperta alla circolazione delle auto oppure completamente chiusa, come fosse un’isola pedonale. I tempi però stringono. Se il gruppo di opposizione vuole davvero indire un referendum, dovrebbe consegnare e farsi approvare il quesito a fine agosto, raccogliere le firme a settembre e fissare la data della consultazione in inverno. Ma i dubbi dell’Arconate Migliore sono anche altri. Uno su tutti, che succede in caso di sconfitta? Figuraccia politica a parte, il punto è che, perdendo il referendum, l’opposizione si auto priverebbe di uno degli argomenti più forti della sua linea polemica. D’altra parte però, in politica come nella vita, qualche rischio va corso. E se, viceversa, il gruppo Mantovani dovesse vincere la consultazione popolare, metterebbe in forte imbarazzo la giunta Colombo, la quale si troverebbe con una promessa elettorale inserita nel programma a cui dare attuazione e, nel contempo, con un voto popolare che boccia quella stessa proposta. Ecco perché l’opposizione, prima di annunciare in via ufficiale la campagna referendaria, sta cercando di capire quale aria tira fra i cittadini: cosa sceglierebbero oggi gli arconatesi tra piazza aperta o piazza chiusa? Difficile dirlo, anche se la sensazione è che una netta maggioranza preferirebbe il centro aperto alle auto nella stagione fredda, mentre d’estate una maggioranza altrettanto netta vorrebbe la piazza chiusa. Ci si chiede tuttavia se la piazza aperta abbia senso senza parcheggi (almeno per la sosta veloce), ma questo punto è ancora oggetto di dibattito.