Commosso addio della comunità buscatese al presidente dell’Avis, Claudio Di Maria. Fu un punto di riferimento del volontariato cittadino, amava sognare in grande

di Carlo Torretta(*)

BUSCATE (MILANO) – È scomparso all’età di 68 anni Claudio Di Maria, presidente dell’Avis di Buscate, tesoriere dello Sci Club e storico membro della Pro Loco. Ed è veramente difficile crederci! Quando viene a mancare una persona come Claudio, con cui hai passato veramente tanto tempo a parlare del futuro di un’associazione importante con l’Avis, sembra che per un istante ti manchi la terra sotto i piedi.

L’Avis nel cuore

Con Claudio abbiano costruito un rapporto tra due Avis comunali (quella di Arconate e quella di Buscate), che ha fatto crescere iniziative come la ‘Stravis’ sovraccomunale, il progetto di ‘Un sostegno per la vita’, che tutti gli anni ci consente di aiutare le famiglie che hanno difficoltà economiche nell’acquisto di farmaci, l’aggiunta di un nuovo centro di raccolta sangue al circuito arconatese presso l’Avis di Parabiago. Non solo, ci è stato vicino nei momenti in cui nasceva l’Avis giovani, quando definimmo la nuova sede, quando avevamo bisogno di un consiglio su come fare questo o quello.

“Un amico, una guida importante”

E non parlo della telefonata. Parlo di un amico che ti veniva a trovare in sede o con cui si beveva un caffè al bar, si scherzava e chiacchierava, si costruiva il mondo e si volava fin sulla Luna senza mai pensare che fosse troppo. Dietro c’era sì il suo ruolo di Avisino, ma quello che trapelava di più era il senso dell’amicizia e dell’impegno verso chi, come lui, in certe cose ci crede davvero. L’Avis di Arconate, nelle parole del suo presidente, Giulio Garegnani, e dell’intero Consiglio, si unisce al dolore della famiglia: “Claudio è stato per noi una guida importante, ma soprattutto un grande amico”.

(*) Carlo Torretta, amico di Claudio Di Maria, è stato a lungo presidente dell’Avis di Arconate, dove vive e dove ricopre l’incarico di vicedirettore del periodico comunale Ciac