Baglio ha fatto la storia di Vittuone: aveva appena compiuto 92 anni. Attaccato alle istituzioni democratiche, fece il suo dovere fino in fondo: lo scorso 20 settembre andò a votare in carrozzina
11 OTTOBRE 2020
VITTUONE (MILANO) – Un triste risveglio per i vittuonesi: nella notte tra sabato 10 e domenica 11 ottobre è venuto a mancare l’ex sindaco di Vittuone, Giuseppe Baglio. Un pezzo di storia che ci lascia, più tristi e più vuoti.
Chi era Giuseppe Baglio
Peppino Baglio, come lo chiamavano tutti, aveva appena compiuto 92 anni. Nato il 3 ottobre del 1928, ha scritto la storia del Comune di Vittuone. Uomo della sinistra storica, è stato sindaco di Vittuone per 5 mandati: dal 1975 al 1988 con il Partito Comunista e dal 1989 al 1998 sempre con il Pci, poi divenuto Pds (Partito democratico della sinistra) e infine Ds (Democratici di sinistra).
L’impegno civico
Esempio di impegno civico e politico, Baglio è andato a votare per l’ultima volta anche lo scorso 20 settembre, in occasione dell’elezione del nuovo sindaco di Vittuone. In carrozzina, è stato accompagnato ai seggi dai parenti e dagli amici di sempre, tra cui l’attuale sindaco Laura Bonfadini e Ivana Marcioni (attuale vicesindaco).
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La fondazione in suo onore
Il 2 dicembre 2015 è stata costituita dal Circolo del Partito Democratico di Vittuone la “Fondazione Giuseppe Baglio”, che il 2 agosto 2017 ha ottenuto il riconoscimento giuridico dalla Regione Lombardia. La Fondazione, che opera a Vittuone e nel Magentino, ha come scopo quello di sensibilizzare le coscienze al valore della politica intesa come pensiero condiviso, per riscoprire la passione per la politica attiva, per le cose da fare per la propria città. Portando avanti l’esempio che Baglio ci ha dato fino all’ultimo.