Intervista a tutto campo all’ex primo cittadino: “quest’amministrazione non riduce nemmeno le tasse”

di Francesco Ceriani

Abbiamo intervistato Monica Gibillini, ex sindaco di Bareggio e attuale consigliere all’opposizione. Nel 2018 si terranno le elezioni a Bareggio. Pensa di candidarsi di nuovo? La scadenza dell’amministrazione Lonati è lontana. Salvo sorprese, è ovvio. E’ ancora troppo presto per pensarci. Ma se dovesse candidarsi, pensa di farlo da sola o costituendo un’alleanza? Come per la domanda precedente, anche in questo caso non ci ho ancora riflettuto. Quali sarebbero le priorità di una sua possibile amministrazione? La lista civica che rappresento si fonda sul motto ‘conoscere per decidere’. E’ indispensabile tenere un filo diretto con i cittadini, sia per informarli sulle risorse disponibili e sulle regole con cui si possono usare, sia per conoscere le loro priorità e le aspettative e così definire un programma politico amministrativo. Noi abbiamo realizzato alcuni sondaggi dal 2013 ad oggi. Per esempio l’esito del sondaggio sul bilancio ci ha portato a proporre la riduzione della tassa sulla prima casa, ma purtroppo la giunta Lonati ha respinto le nostre proposte e, anzi, ha aumentato la Tasi (l’imposta sui beni indivisibili, ndr). Cosa pensa dell’operato dell’amministrazione in questi due anni e mezzo? Quello che più è mancato in questi due anni e mezzo è la comunicazione con la cittadinanza sulle scelte dell’amministrazione: non c’è più un giornale comunale e nemmeno altri servizi informativi al di fuori del sito comunale e dei pannelli luminosi che la mia giunta realizzò nonostante la forte opposizione di chi poi li ha usati. Trasparenza e partecipazione sono i grandi assenti di questa metà mandato, in cui la giunta Lonati è stata capace soltanto di asfaltare due strade. Come valuta le variazioni di bilancio attuate dalla giunta Lonati? La giunta Lonati inventa nuovi progetti e attività per spendere i soldi a bilancio prima della fine dell’anno, per evitare di avanzarli. Il tutto dimostra che non era necessario aumentare la Tasi ai cittadini. Abbiamo comunque voluto essere propositivi anche in occasione della variazione di bilancio, anche se riteniamo fondamentale, come primo obiettivo per realizzare il bene comune, che la giunta Lonati riduca sia le tasse, sia la burocrazia che i cittadini devono affrontare per pagare le tasse stesse. Abbiamo dunque fatto due proposte per meglio spendere le risorse nella cassa del comune: aumentare le luminarie natalizie per rendere più vivibile il paese per tutti i cittadini e investire sul progetto ‘Dopo di Noi’ per realizzare uno studio che indichi i costi gestionali della struttura. Le chiedo ora un pronostico: la giunta Lonati durerà ancora molto? Non ho mai visto un’amministrazione di centrosinistra andare a casa prima del tempo. Vittuone è un’eccezione. Questa giunta non ha un’uniformità di pensiero, ma non mi sembra che il sindaco sia intenzionato a lasciare, salvo sorprese. La fine anticipata del mandato può dipendere forse dai singoli consiglieri. Si riferisce al ruolo del consigliere Galli? Galli ha una posizione determinante. Dipende se vorrà usarla come strumentalizzazione politica o se cercherà di evitare danni.