Telefonini ko e connessione a intermittenza: per fare una chiamata bisogna camminare finché il segnale non torna. I residenti di Villapia, frazione di Parabiago, nel Milanese, sono disperati. Ecco cosa succede nel ‘Triangolo delle Bermude’ dell’Altomilanese
21 MARZO 2017
PARABIAGO (MILANO) – Per fare una telefonata devono uscire di casa e girovagare come dei rabdomanti in cerca di acqua o metallo, nella speranza di trovare un po’ di campo. A farlo sono i residenti di Villapia e da più di un anno, quale che sia il modello del cellulare, l’operatore o il piano tariffario di cui dispongono, hanno diversi problemi di comunicazione relativa all’assenza di rete.
L’inizio dei problemi
A segnalare il problema è una residente di via Casorezzo, che negli ultimi mesi si è presa la briga di esporre la situazione del suo paese alle istituzioni e alla stampa, nella speranza di risolvere la questione. E’ infatti lei a spiegarci cosa succede: “E’ cominciato tutto nel 2015, quando in assenza di un ripetitore nella zona del Parco del Roccolo si doveva installare una nuova stazione in via Santa Elisabetta a Villastanza. La richiesta era stata fatta nel 2014, ma dopo un anno non se n’è fatto più nulla. Andando avanti così, ho contattato personalmente il sindaco Cucchi, ma mi ha risposto che non poteva fare nulla contro la società privata che si occupava della cosa, mentre al massimo poteva sollecitarla per cercare di risolvere il problema. Io però ho insistito, ma quando mi ha risposto che un suo parente era di Villapia e non riscontrava lo stesso problema non ci ho visto più. Ho deciso di raccogliere quante più firme possibili e presentarle in Comune, nella speranza che servisse a qualcosa”. Le persone coinvolte nell’iniziativa sono state 139, le quali risiedono tra via Cortina, via Fiume, via Casorezzo, via Domodossola e piazza Risorgimento.
Il ‘Triangolo delle Bermude’ di Villapia
In quel ‘Triangolo delle Bermuda’, infatti, la gente è costretta a percorrere diversi metri fuori casa prima di avere qualche tacchetta sul telefonino. L’assessore Quieti, chiamato in causa in quanto problema di sua competenza, ha illustrato la faccenda: “Doveva essere installato un ripetitore della Vodafone, ma quest’ultima ha fatto scadere i termini nonostante i nostri solleciti e le firme raccolte dai residenti di Villapia. Purtroppo, più che segnalare il problema non possiamo fare”. Ma la rabbia dei residenti non si placa, come spiega la signora: “Se qualcuno sta male o succede qualcosa, come facciamo a chiamare i soccorsi? Non si può continuare così”.
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