Plebiscito per ‘blocco studentesco’, che ottiene 941 voti e supera il 60 per cento. Eletti 4 rappresentanti

di Valeriano Mariolini

Clamoroso all’istituto d’istruzione superiore ‘Torno’ di Castano Primo: alle elezioni per i rappresentanti del Consiglio d’Istituto vengono eletti 2 studenti per la lista ‘Blocco Studentesco’, vicina a Casapound, e altri 2 studenti per la lista ‘Torniamo indietro? No, andiamo avanti’, vicina alle idee della Lega Nord. Spariscono dalla scena, in maniera piuttosto eclatante, le liste più vicine ai movimenti di centrosinistra e di sinistra, che storicamente hanno sempre occupato posizioni importanti nelle scuole. A darne l’annuncio sui social network è stata proprio la Pagina Facebook di ‘Blocco Studentesco’, che ha corso sotto il nome di ‘Assaltando rideremo’: “Il Blocco Studentesco Milano annuncia la conquista di due seggi su quattro all’IIS G. Torno con l’elezione di Nicolò Pagani e Alex Costa”. Saranno loro, dunque, gli studenti chiamati a rappresentare le idee del movimento di estrema destra in seno al nuovo Consiglio d’Istituto. “Siamo un movimento studentesco – si legge nella presentazione del gruppo, disponibile online – che nasce nell’estate 2006 a Casapound, l’occupazione non conforme del fascismo del terzo millennio. L’obiettivo è quello di portare lo stesso spirito d’avanguardia, lo stesso stile che ha contraddistinto l’esperienza delle occupazioni non conformi, nelle scuole. Il Blocco Studentesco è un movimento rivoluzionario, di rottura con quella che è la scuola di oggi, la scuola-azienda dove le idee sono proibite, dove gli studenti non contano nulla, dove a farla da padroni sono i professori nostalgici del ’68 e i presidi-manager. Giovinezza al potere! Una parola d’ordine, una volontà, un obiettivo”. Il dato che fa riflettere è che ‘Assaltando rideremo’ ha conquistato ben 941 voti, pari a oltre il 60 per cento delle preferenze totali. Un vero e proprio plebiscito, che nessuno ha voluto o potuto contrastare all’interno dell’istituto. Gli altri due eletti, invece, si chiamano Andrea Aspesi e Marco Refolo: fanno parte, come scritto prima, di una lista formalmente slegata da movimenti politici, ma che è vista da molti come vicina alle ideologie della Lega. Qualcuno, nel gruppo, è un militante del Carroccio, altri sono semplici simpatizzanti di Salvini e altri ancora non hanno posizioni politiche ben definite. Anche in questo caso si tratta di una lista che certamente non è riconducibile al mondo della sinistra: sui motivi di tale assenza ci sarà molto da dire nelle prossime settimane.