Santo Stefano Ticino, l’associazione del Centro pensionati non trova il nuovo presidente
SANTO STEFANO TICINO (MILANO) – L’associazione pensionati di Santo Stefano Ticino, attiva sul territorio da 12 anni, rischia di chiudere. Dopo 9 anni di presidenza, infatti, Ambrogina Cucchi, per motivi personali, alla scadenza naturale del suo mandato ha lasciato l’incarico.
Centro pensionati a rischio chiusura
Lo scorso 6 ottobre si è svolta l’assemblea ordinaria per eleggere il nuovo direttivo, ma purtroppo non si sono presentati candidati. “L’associazione conta circa 80 iscritti – spiega Cucchi – ma nessuno vuole prendersi la responsabilità di diventare presidente o membro del consiglio. Dopo la pandemia, c’è stato un crollo drastico delle presenze: il centro, per esempio, apre solo due volte a settimana e spesso siamo lì in 4 o 5. Anche agli eventi ormai partecipa la metà delle persone rispetto al passato. Il Covid ha cambiato le abitudini”.
L’ultima speranza
Il prossimo 29 ottobre ci sarà un altro incontro: “Dobbiamo trovare il nuovo presidente e tre consiglieri per il consiglio; due del vecchio direttivo sono disponibili a ricandidarsi, ma ne mancano tre appunto – continua la presidente Cucchi – Chiedo se ci sono delle persone volenterose che possono portare avanti l’associazione poiché nel caso in cui non si riesca a formare il consiglio direttivo dovremo convocare una nuova assemblea per far approvare lo scioglimento del gruppo”. Sarebbe un vero peccato se l’associazione chiudesse: il ruolo sociale svolto da questo gruppo è impareggiabile, di grande conforto soprattutto per gli anziani soli. Il Comune non potrebbe mai organizzare gli eventi e le iniziative del Centro. “Cercheremo, per quanto possibile, di prendere in mano il problema per evitarne la chiusura”, promette il sindaco Dario Tunesi.
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