Cisliano, all’interno di un’abitazione i Carabinieri hanno trovato il cadavere della bimba e la mamma in stato di incoscienza

di Francesca Ceriani

CISLIANO (MILANO) – Bimba di 2 anni trovata cadavere all’interno della propria abitazione a Cisliano, nel Milanese: si indaga sulle cause della morte.

Bimba di 2 anni trovata morta

Verso la 1 circa della notte tra domenica 7 e lunedì 8 marzo, su attivazione del 112, i Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso sono intervenuti in un’abitazione di via Mameli, a Cisliano, in cui hanno fatto accesso dalla finestra perché era chiusa dall’interno. Una volta in casa, i Carabinieri hanno rinvenuto il cadavere di una bimba italiana di 2 anni e la mamma, italiana 41enne, in stato di incoscienza. La donna, che è stata trasportata all’ospedale di Magenta, dove si trova piantonata dai Carabinieri, presentava ferite da taglio all’arto superiore.

Indagini in corso

Sul posto, oltre ai Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia Abbiategrasso, il Pubblico Ministero della Procura di Pavia, il dottor Roberto Vincenzo Oreste Valli, ed il medico legale. Al momento non sono note ufficialmente le cause della morta della minore, che non presenta evidenti segni di violenza sul corpo. Sono in corso le indagini per capire cosa sia successo stanotte nell’abitazione di via Mameli.

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Le prime ipotesi

Secondo le prime ricostruzioni, la donna avrebbe ucciso la figlia e poi tentato il suicidio ferendosi da sola. Ad avvertire le Forze dell’ordine sarebbe stato l’ex marito della donna, un uomo di 44 anni, che avrebbe detto al 112 di aver ricevuto una telefonata dall’ex moglie in cui diceva testualmente: “Tua figlia non esiste più”. La 41enne è risultata negativa ai test tossicologici, ma non è stata collaborativa coi militari. Si ipotizza che possa aver soffocato la piccola, trovata esanime sul letto.

Ultimo aggiornamento: lunedì 8 marzo alle ore 9