Lia Vismara, capo della Polizia locale di Corbetta, nel Milanese, è stata fermata a Baranzate, nell’hinterland, per un controllo di routine: sotto il tappettino della sua automobile sono stati trovati 3 grammi di cocaina. E’ stata denunciata. L’avvocato Grittini: “La droga non è sua, la comandante è stata incastrata”. Il sindaco: “Piena fiducia in lei”
5 GENNAIO 2020
CORBETTA (MILANO) – E’ l’una e mezza di notte di ieri e una donna sta salendo sulla sua auto, parcheggiata in via Merano a Baranzate, piccolo comune dell’hinterland milanese. Una pattuglia dei Carabinieri, che passa proprio in quel momento, decide di svolgere un controllo di routine. La donna viene invitata a mostrare i documenti, dopodiché i militari procedono a una veloce perquisizione nella sua automobile, una Daihatsu Terios.
La cocaina sotto il teppetino
Sotto tappetino di uno dei sedili i Carabinieri trovano circa 3 grammi di cocaina, già divisa in dosi. Una notizia di cronaca, come tante se ne sentono. Ma a renderla particolare è che quella donna si chiama Lia Gaia Vismara, ha 31 anni ed è il comandante della Polizia locale di Corbetta. Quando i militari trovano la droga, chiedono a Vismara di seguirli in caserma. Qui si procede ad avvisare la Procura di Milano e si notifica al capo dei vigili corbettesi una denuncia per spaccio, anche se 3 grammi appaiono più compatibili con il consumo personale, che non è un reato.
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La difesa: “E’ stata incastrata”
Ma di fronte a quella che sembra la classica flagranza di reato spunta la tesi del complotto. Secondo l’avvocato Roberto Grittini, che difende la comandante, Vismara sarebbe stata incastrata. Durissimo il suo commento: “Non ci difenderemo sostenendo l’uso personale. Vogliamo anzi che la Procura indaghi sul reale responsabile di questo colpo basso. La droga non è della comandante e qualcuno l’ha messa nella sua auto per incastrarla”. Poi l’avvocato Grittini regala una chiosa al vetriolo: “Del resto Lia Vismara ha molti nemici, anche tra i suoi ex colleghi vigili”.
Il sindaco: “Piena fiducia in lei”
Anche il sindaco di Corbetta, Marco Ballarini, non ha dubbi: “Sicuramente la comandante non c’entra nulla e siamo certi che la droga non fosse sua. Qualcuno ce l’ha messa e abbiamo fiducia nelle Forze dell’ordine e nella magistratura: indagheranno e scopriranno il reale colpevole. Chi conosce la comandante Vismara sa che non ha nulla a che fare con queste cose. Abbiamo piena fiducia in lei”. Intanto spunta la pista di una vendetta da parte di ex colleghi della comandante, che avrebbero sempre mal tollerato il suo comportamento inflessibile.
(Ha collaborato Martina Salasso)