Il giovane padano Nicola Magistroni confessa: se vinciamo, sarò assessore. Intanto i militanti leghisti della lista che sostiene Luca Ferrari sindaco attaccano i primi manifesti, ma sono abusivi. Chi cura la campagna elettorale del Carroccio farebbe bene a impegnarsi un po’ di più: qui manca un minimo di regia
15 MAGGIO 2016
CORBETTA (MILANO) – Le liste sono state depositate da pochi giorni e qualche candidato ha già fatto la pipì fuori dal vasetto, fra manifesti abusivi e promesse di assessorati in caso di vittoria. Non è una partenza impeccabile, quella della Lega Nord in terra corbettese. E forse sarà il caso che i due giornalisti di Ticino Notizie – pagati per seguire la campagna del leader del Carroccio, Luca Ferrari – passino un po’ di tempo a contatto coi candidati di Corbetta. Invece uno va a Buscate e l’altro a Turbigo, entrambi a presentare le serate dei candidati sindaci di Forza Italia (corrente Mario Mantovani). E quando avanzano tempo, vergano comunicati stampa per Fondazione Mantovani Onlus. Si scherza, ovviamente. Ma fino a un certo punto, perché la comunicazione della Lega Nord locale sembra mancare di una regia.
Manifesti abusivi
Tanto per cominciare, due bei manifesti abusivi. Eppure non è difficile: il Comune assegna spazi a ogni lista in corsa, tali spazi sono facilmente riconoscibili da un numero riportato anche sui pannelli, chi affigge fuori posto è punito a norma di legge. Allora, giovani padani, ci vuole tanto a rispettare una norma che, sia detto per inciso, è pure un segno di civiltà?
Sostieni la Libera Informazione
Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.
Spartizione poltrone
Ma la perla della giornata ce la regala Nicola Magistroni, candidato nella lista leghista, che annuncia l’apertura di un info point e ne approfitta per rendere noto il suo ruolo futuro, in caso di vittoria: “Sono fiero di aver preso parte a questo progetto, ma sono ancora più fiero di essere candidato all’assessorato con questa grande squadra”. Ah sì, quale assessorato? Senti senti, Ferrari non è ancora sindaco e ha già spartito delle poltrone? Felici per il giovane Magistroni, in ogni caso. La sua adesione alla Lega è colma di ideali: l’assessorato è indubbiamente tra questi.
CLICCA SULL’IMMAGINE PER INGRANDIRE
Il dubbio
Qualcuno avanza un dubbio: hai visto mai che il giovane padano confonde la carica di consigliere con quella di assessore? No, non ci vogliamo credere. Anche perché se fosse vero, bisognerebbe impedirgli di candidarsi. E, per il bene della democrazia, anche di votare.
Riceviamo e pubblichiamo in data 16 maggio 2016 tramite Facebook
Rispondo come responsabile della comunicazione elettorale del candidato sindaco Luca Ferrari. Gli spazi assegnati alla coalizione che sostiene Luca sono il 4 e il 5. Erroneamente, ieri pomeriggio, sono stati utilizzati il 4 e il 6. Abbiamo già contattato il candidato sindaco del Pd, l’amico Fulvio Rondena, chiedendogli scusa per quanto accaduto. In totale, si parla di una decina di manifesti affissi sul tabellone sbagliato, che oggi pomeriggio saranno rimossi e riposti correttamente. Per espiare la colpa, la Lega si è detta disponibile a regalare agli amici del Pd un secchio di colla. Il post di Nicola Magistroni, giovane di 22 anni che si candida per la prima volta, è stato corretto e modificato dopo poco tempo.
Fabrizio Provera – responsabile comunicazione candidato sindaco Luca Ferrari