Il corpo senza vita è quello di Carlo Crespi, 53 anni, residente ad Arluno. È stato identificato grazie a un braccialetto ospedaliero, che con tutta probabilità gli era stato applicato in occasione di un recente ricovero. L’uomo era noto ai servizi sociali del Comune

17 MAGGIO 2016
CORBETTA (MILANO) – Un cadavere nel fosso. E’ questo il macabro ritrovamento di questa mattina, poco prima delle  8, da parte di passante che ha visto un corpo affiorare dal fontanile che scorre proprio davanti alle scuole medie. Il morto è Carlo Crespi, 53 anni, residente ad Arluno. È stato identificato grazie a un braccialetto ospedaliero, che con tutta probabilita’ gli era stato applicato in occasione di un recente ricovero. L’uomo era noto ai servizi sociali del Comune, ma non si sa quale fosse l’esatta natura del suo disagio. Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Vigili del fuoco che hanno recuperato il cadavere. In un primo momento si era pensato che il cadavere fosse di un ragazzo, ma dopo l’identificazione i Carabinieri hanno attestato con certezza che si tratta di una persona adulta. Il cadavere non presenta segni di violenza e l’ipotesi più accreditata è della morte accidentale: il 53enne potrebbe essere caduto o scivolato nel canale a seguito di un malore. Secondo alcuni testimoni, tra i quali anche due studenti delle Scuole medie, l’uomo era già stato visto girare qualche giorno fa vicino al corso d’acqua.