Il cittadino inverunese positivo al tampone dopo il rientro dal Sudamerica. Il sindaco Sara Bettinelli: “Il virus non è scomparso, mantenete alta la guardia”. Dopo Castano Primo e Casorezzo, il Covid-19 torna a fare paura in un altro comune del territorio

12 AGOSTO 202Il

di Attilio Mattioni

INVERUNO (MILANO) – Torna il Covid a Inveruno e, questa volta, arriva da lontano. È infatti risultata positiva al tampone una persona, residente in paese, che è rientrata la scorsa settimana dal Sudamerica. Dopo il caso di Castano Primo e dopo quello di Casorezzo, il Coronavirus ricomincia a destare preoccupazione anche in un altro comune.

Viaggio all’estero

Da quanto si è appreso, l’inverunese (una persona adulta, ma non anziano), durante il periodo di quarantena obbligatoria che chiunque rientri da una nazione extra Unione europea, deve rispettare, ha sviluppato i sintomi del Coronavirus: febbre alta, tosse, difficoltà respiratorie.

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Ricovero in ospedale

La persona contagiata è stata subito trasportata all’ospedale Sacco di Milano, che è il presidio di riferimento per il Covid: le sue condizioni non sono considerate gravi, anche se la febbre non è ancora sparita, e nelle prossime ore dovrebbe essere trasferita in un altro ospedale, in un reparto a bassa intensità.

Famiglia in isolamento

Nel frattempo, come ci ha confermato il sindaco Sara Bettinelli, sono stati messi in isolamento, in attesa dell’esito del tampone a cui sono stati sottoposti, il coniuge e il figlio (o figlia, non è stato reso noto il sesso del minore) della persona contagiata.

Parla il sindaco

“Confermo che le due persone sono in quarantena – ha detto il primo cittadino, interpellata da Libera Stampa l’Altomilanese – e, come sempre in questi casi, il Comune si è attivato per offrire tutta l’assistenza necessaria, a cominciare dalla spesa alimentare a domicilio. Ovviamente, abbiamo anche attivato, in collaborazione con la Polizia locale, l’attività di sorveglianza”.

Il Covid non è scomparso

“Ribadisco ancora una volta – ha concluso il sindaco – che il virus non è scomparso: serve mantenere la guardia alta e osservare le norme di sicurezza, a partire dal distanziamento sociale e dall’indossare la mascherina”.