La direzione della Rsa legnanese Sant’Erasmo: “Dopo i tamponi comunicheremo l’esito alle famiglie dei degenti. Resta alto il rischio contagio. Attendiamo da Ats i test per tutto il personale sanitario”
11 APRILE 2020
LEGNANO (MILANO) – “I tanto attesi tamponi per i nostri ospiti sono finalmente arrivati! Per il momento Ats ne ha autorizzati solo 40. Confidiamo nella possibilità, per i prossimi giorni, di eseguirli su tutti gli altri ospiti”. Lo comunica Fondazione Sant’Erasmo, che gestisce l’omonima casa di riposo di Legnano e che lo scorso 2 aprile ha registrato la morte di un infermiere 50enne, in servizio proprio nella Rsa Legnano.
Presto i risultati
“Nella mattinata di ieri – prosegue la nota ufficiale del Sant’Erasmo – abbiamo concordato con il laboratorio convenzionato (Cerba Healthcare Italia di Milano) le modalità operative per l’esecuzione. La direzione generale, sentita la direzione sanitaria, ha individuato i nominativi degli ospiti da esaminare in questa prima fase. I tamponi sono stati eseguiti ieri pomeriggio e, a breve, dovrebbero comunicarci gli esiti”.
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Comunicazione alle famiglie
Non appena arriveranno gli esiti dei tamponi, la direzione provvederà “a contattare i parenti di ciascun degente per comunicare le singole situazioni e per informare sui piani assistenziali. Grazie alla conoscenza puntuale delle situazioni dei singoli ospiti sarà finalmente possibile pianificare più efficacemente l’assistenza, sia a livello logistico – separando gli ospiti con esito positivo da quelli con esito negativo – sia a livello medico-infermieristico, prevedendo percorsi di cura differenziati”.
Il rischio
“In ogni caso – concludono dal Sant’Erasmo, la prima struttura a lanciare l’allarme sui contagi e a richiedere urgentemente i tamponi – rimane e rimarrà comunque ancora il rischio che sugli ospiti negativi possa operare personale asintomatico o esposto al contagio. Questo problema potrà essere risolto nel momento in cui riusciremo finalmente ad ottenere tamponi sistematici su tutto il personale in servizio. Nulla abbiamo lasciato né lasceremo di intentato per raggiungere questo obiettivo”.