Dopo il disastro della prima ondata, le Rsa erano state chiuse alle visite dei parenti già in ottobre. Ma il Covid ha ricominciato a contagiare gli anziani e gli operatori a Inveruno, Arluno e Villa Cortese

11 DICEMBRE 2020

di Redazione

ALTOMILANESE – Il Covid entra – o meglio, rientra – nelle case di riposo del territorio. In una sola settimana, in 3 Rsa, si sono registrati 54 contagi (tra anziani ospiti e personale sanitario) e 4 morti.

I decessi ad Arluno

Alla casa di riposo ‘Sandro Pertini’ il Covid ha contagiato circa una trentina di persone, in prevalenza gli anziani ospiti della struttura. Purtroppo, si registrano anche 4 morti.

Crolla il record di Inveruno

Covid free per tutta la prima ondata, un piccolo focolaio è scoppiato nella Rsa di Inveruno, dove sono risultati positivi al Covid 17 anziani su 60, quasi il 30% degli ospiti. Curioso che non vi siano contagi tra il personale.

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I contagi a Villa Cortese

Anche nella Casa Famiglia di Villa Cortese, già al centro di discussioni sui contagi della prima ondata, i risultati dei tamponi hanno fatto registrare 7 casi di positività al Covid: 5 anziani e 2 operatori.

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