Quanti contagi tra gli anziani? E tra il personale sanitario? Quanti tamponi sono stati eseguiti a tutela di degenti e lavoratori? A Corbetta, nel Milanese, l’opposizione chiede conto al sindaco della reale situazione all’interno della casa di riposo comunale

7 APRILE 2020

di Redazione

CORBETTA (MILANO) – Con un’interrogazione urgente – indirizzata al sindaco di Corbetta, Marco Ballarini – il consigliere comunale Domenico Scarfò (Pd) solleva il delicato tema della casa di riposo comunale don Felice Cozzi e vuole conoscere la reale situazione all’interno della Rsa. Le case di riposo, in questi giorni, sono al centro di svariate polemiche, proprio per una manca di chiarezza sui contagi e sui morti.

Interrogazione urgente

Scrive Scarfò: “Chiedo gentilmente di avere i dati relativamente all’emergenza sanitaria Covid-19, perché vorrei conoscere quale è la situazione all’interno della Rsa di Corbetta in termini di: 1) degenti positivi al Covid-19; 2) personale impiegato nella struttura positivo; 3) percentuale numero tamponi effettuati tra i degenti; 4) percentuale numero tamponi effettuati tra il personale impiegato nella struttura. E infine quali sono le misure messe in atto per la gestione sanitaria e per il controllo della diffusione del virus Covid-19 all’interno della struttura”.

Sostieni la Libera Informazione


Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.

La risposta

Il sindaco Ballarini, finora, non ha diffuso dati relativi alla Rsa comunale. Ora però dovrà rispondere all’interrogazione del Pd. E’ probabile che lo farà nei prossimi giorni.

LEGGI ANCHE – Viaggio-inchiesta nelle Rsa tra bugie e depistaggio