Vittima una 24enne di Sedriano, nel Milanese: auto ritrovata sporca di sangue.
8 DICEMBRE 2019
SEDRIANO (MILANO) – Una violenza inaudita quella subìta da una giovane donna di Sedriano, nel Milanese, nella notte tra venerdì scorso, 29 novembre, e sabato 30, verso le 4 del mattino. La ragazza stava tornando a casa dopo essere stata a una tranquilla festa tra amici. Mai avrebbe immaginato di vivere l’incubo di cui, suo malgrado, si è ritrovata a essere protagonista.
L’aggressione
Arrivata sotto casa, nella zona delle scuole elementari di via Matteotti, la ragazza è stata sorpresa da un uomo che ha aperto la portiera della sua auto e, minacciandola con una spranga di ferro, l’ha presa per i capelli e l’ha tirata giù dalla macchina. Non contento, l’aggressore le avrebbe anche tirato una sprangata nello stomaco, lasciandola a terra dolorante, e sarebbe poi fuggito con l’auto della giovane, con a bordo anche la borsetta. Un film dell’orrore, una violenza finalizzata solo a rubare qualche spicciolo (che tra l’altro la ragazza nemmeno aveva) e la macchina. La sedrianese, una ragazza di 24 anni che fa la segretaria in un ufficio di Magenta, è stata poi portata in ospedale, dove ha ricevuto le cure necessarie. Ovviamente ha denunciato quanto accaduto alla caserma dei Carabinieri di Sedriano.
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La scoperta
L’indomani mattina, il sabato, i militari hanno trovato l’auto rubata dall’aggressore e poi abbandonata a pochi metri dall’abitazione della ragazza, nel parcheggio delle scuole elementari. Lo spettacolo che si sono trovati di fronte è stato agghiacciante: l’abitacolo del veicolo, infatti, era sporco di sangue e sui tappetini i Carabinieri hanno trovato alcune siringhe usate. Il sospetto quindi che il ladro fosse un tossico in cerca di denaro per acquistare una dose di droga (probabilmente eroina da iniettarsi in vena) è l’ipotesi più accreditata. La giovane sedrianese è stata chiamata in caserma per provare a identificare il suo aggressore e, pur non avendone la certezza, potrebbe aver individuato l’uomo: sembra si tratti di una persona nota alle Forze dell’ordine, di origine albanese.
Altri episodi
L’aggressione subìta dalla24enne non è l’unica, purtroppo, registrata in questi giorni dalle Forze dell’ordine. Di una violenza simile è stata vittima anche una giovane di Vittuone, aggredita due giorni prima in via XXV Aprile con il solo scopo di rubarle l’auto e la borsa. Tant’è che all’inizio, mettendo a confronto i due casi e il modus operandi degli aggressori, si è pensato che l’uomo potesse essere lo stesso. Invece le ragazze, al momento dell’identificazione, hanno riconosciuto due persone diverse. Nel caso di Sedriano i militari avrebbero rinvenuto, all’interno dell’auto, tracce utili all’identificazione. La 23enne vittuonese, invece, avrebbe riconosciuto nel suo aggressore un uomo di origine egiziana che, a quanto sembra, avrebbe già aggredito altre donne per derubarle e, in alcuni casi, le avrebbe persino stuprate.