Camionista sorprende ladro di gasolio e lo riduce in fin di vita. Soltanto l’intervento dei carabinieri, che passavano di lì per caso, nell’ambito di un servizio di pattugliamento del territorio, salvano il malvivente dalla morte. L’autotrasportatore è stato identificato e denunciato a piede libero

31 LUGLIO 2017

di Francesca Ceriani

CORNAREDO (MILANO) – Sorpreso mentre ruba gasolio da un’autocisterna viene massacrato di botte: è successo settimana scorsa, nella zona industriale di Cornaredo, nel Milanese. Il ladro vittima del pestaggio è un 41enne residente nel comune limitrofo di Bareggio.

I fatti

Il malvivente è entrato in azione intorno alle dieci e mezza di sera, dopo aver individuato la cisterna agganciata a un tir con targa straniera. L’autotrasportatore aveva infatti parcheggiato il mezzo nella zona industriale di Cornaredo per trascorrere lì la notte; il ladro seriale, che ha già a suo carico diversi precedenti per questo genere di reato, ha iniziato ad armeggiare attorno all’autocisterna, munito di tutta l’attrezzatura necessaria per ‘spillare’ il gasolio e trasferirlo nelle taniche. L’uomo, pensando che il conducente stesse dormendo, ha agito in tutta tranquillità; ma il camionista, di origine moldava, in realtà si è accorto del tentativo di furto e per il ladro è stata la fine.

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Il pestaggio

L’autotrasportaore, insieme a un collega austriaco, ha braccato il 41enne iniziando a massacrarlo di botte. Inizialmente la vittima è riuscita a divincolarsi, approfittando del buio per nascondersi. Ma le sue condizioni non gli hanno permesso di fare molta strada ed è stato nuovamente raggiunto dai due energumeni, che hanno continuato il pestaggio. A salvare il bareggese è stato l’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri di passaggio nella zona; il ladro, ridotto in fin di vita, è stato portato al San Carlo di Milano in condizioni critiche, con un polmone perforato e collassato, mente i responsabili del pestaggio sono stati identificati e denunciati a piede libero.