Alle scuole elementari di Vittuone, nel Milanese, un maestro ha tirato uno schiaffo a un alunno: i genitori della piccola vittima lo hanno denunciato
11 MARZO 2018
VITTUONE (MILANO) – Un alunno vivace e un maestro irascibile: questi i due protagonisti di quanto accaduto alla scuola elementare ‘Antonio Gramsci’ di Vittuone, nel Milanese, dove un insegnante avrebbe tirato uno schiaffo a un alunno. I genitori della piccola vittima hanno sporto denuncia ai Carabinieri. Il caso è al vaglio dell’Autorità giudiziaria dal mese di gennaio, quando è accaduto lo spiacevole episodio.
I fatti
Il maestro, che ha cominciato a insegnare alla primaria di Vittuone all’inizio dell’anno scolastico in corso, in un impeto di rabbia avrebbe tirato uno schiaffo in pieno volto al bambino, il quale avrebbe poi riportato l’accaduto ai genitori. La famiglia, ritenendo troppo grave quanto successo, ha quindi deciso di sporgere denuncia e di ritirare il figlio da scuola, iscrivendolo in un altro istituto. I Carabinieri, trattandosi di un minore e di una situazione molto delicata, avrebbero quindi deciso di convocare l’insegnante e il preside, Pasquale Aprea, per chiarire la posizione del maestro e ricostruire i fatti.
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Il ‘gossip’
Indiscrezioni, poi, identificherebbero la vittima dello schiaffo con lo stesso bambino a cui, a novembre, una maestra di sostegno ha corretto la parola ‘zebra’, riscrivendola con la doppia ‘b’. In quel caso non era stata la famiglia a sollevare le polemiche, anche perché sembra che l’alunno avesse creato un buon rapporto con la maestra, bensì altri genitori della classe. Una sciocchezza, questa, rispetto allo schiaffo che lo stesso alunno avrebbe ricevuto dal maestro, titolare della cattedra.
I precedenti
Un grave episodio, quello registrato alla scuola ‘Gramsci’, che si va a sommare con un’altra situazione verificatasi sempre a novembre: due ragazzini delle medie avrebbero sputato addosso a dei bambini della primaria mentre giocavano nel cortile della scuola e, non paghi, avrebbero anche minacciato alcuni compagni loro coetanei con un coltello. Il dirigente scolastico Aprea, in merito a quella vicenda disse solamente che si trattava di “ragazzi difficili” con cui la scuola aveva avviato un percorso di rieducazione.
Le testimonianze
Una mamma ha riportato la versione del figlio, che avrebbe assistito alla scena: “Il bambino avrebbe fatto male a una sua compagna, facendole uscire sangue dalla fronte. Il maestro, vedendo la scena, ha tirato lo schiaffo all’alunno. Il tutto, stando a quanto raccontato da mio figlio, è avvenuto in bagno”. L’episodio ha suscitato l’indignazione dei genitori, per la maggior parte schierati dalla parte dell’alunno vittima dello schiaffo: “Qualunque cosa abbia fatto – commenta un papà – niente giustifica il gesto del maestro: non si possono alzare le mani contro un bambino delle elementari”. “La scuola dovrebbe educare e far capire che la violenza non risolve le situazioni ma, anzi, le peggiora”, aggiunge una mamma.
La risposta della scuola
Al momento il preside Aprea, che non ha smentito l’accaduto, non ha rilasciato nessuna dichiarazione in quanto “sono i corso le indagini degli organi competenti che chiariranno la situazione”. I genitori aspettano risposte.