Corbetta, la giunta stanzia un fondo per rispettare le ultime volontà che una donna ha inserito nel suo testamento

di Francesca Ceriani

CORBETTA (MILANO) – Una donazione veramente particolare, quella fatta da un’anziana donna di Corbetta all’interno del suo testamento.

Lo ‘strano’ testamento Nell’ormai lontano luglio del 1987, di fronte al notaio Mario Grossi, la donna (di cui non si conosce il nome, per motivi di riservatezza), ha donato al Comune di Corbetta un immobile. L’amministrazione ha acquisito la casa al patrimonio dell’ente. Si tratta di un appartamento che la signora aveva in suo possesso e che ha voluto donare al suo Comune. Come atto di riconoscenza verso la propria generosità, l’anziana, che negli ultimi anni di vita era ospite presso la casa di riposo ‘Don Felice Cozzi’, ha avanzato un’unica richiesta.

La richiesta nel testamento

Nell’atto di donazione aveva infatti espresso il desiderio che l’amministrazione comunale si facesse carico della cura della sua sepoltura, nonché di quella dei genitori. Questo deve avvenire mediante la posa di fiori in quattro periodi dell’anno (Pasqua, Ascensione, Commemorazione dei Defunti e Natale). L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Ballarini, nel pieno rispetto delle ultime volontà della donna, si è fatta carico di portare avanti le sue richieste. Per questo motivo, per l’anno in corso (e la stessa cosa sarà fatta negli anni prossimi) la giunta ha deciso di impegnare 90 euro. Questi soldi serviranno per l’acquisto dei fiori da deporre sulle tombe indicate dalla benefattrice nei quattro periodi dell’anno precisati. Sebbene si tratti di un’insolita donazione, l’onere per il Comune, a fronte del lascito ricevuto, è davvero minimo.

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