Da trent’anni sempre i soliti volti: da Marco Re ad Alfredo Celeste, perché la politica sedrianese non sa rinnovarsi?

di Ersilio Mattioni

SEDRIANO (MILANO) – E poi qualcuno ha il coraggio di stupirsi se la gente, a votare, ci va sempre di meno. Ma in quale paese ‘normale’, alle elezioni comunali del 2021, si rivedono quelli che hanno governato (in alcuni casi disastrosamente) negli Anni ‘80 e ‘90?

Da trent’anni sempre le stesse facce

Ecco, a Sedriano va così. Candidato sindaco del centrosinistra sarà Marco Re, che fu primo cittadino per un decennio negli Anni ‘90 e che fu svariate volte assessore e consigliere. A detta di molti fu un buon amministratore, ma fa riflettere che i partiti del centrosinistra, in 25 anni, non siano stati in grado di rinnovare la propria classe dirigente. E fa riflettere che lo sfidante di Re potrebbe essere Alfredo Celeste, già due volte sindaco: negli Anni ‘80 (e finì male) e poi nel 2009 (e finì peggio, perché 4 anni dopo il Comune venne sciolto per mafia). Ci risiamo: neppure il centrodestra è riuscito a rinnovare se stesso a distanza di 12 anni. C’è chi vocifera di una discesa in campo di Gianni Curioni (uno che di politica ne capisce assai), ma saremmo da capo: anche lui si occupa della cosa pubblica da tre decenni abbondanti. La verità è che Pd, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia sanno solo riesumare il passato, a volte fatto di ombre e di fantasmi, altre volte di trofei. Ma sempre di passato si tratta.

Le eccezioni

Gli unici capaci di mettere in campo un po’ di rinnovamento sono il Movimento 5 Stelle e Sinistra di Sedriano (quest’ultima ha sempre proposto un candidato sindaco diverso, nuovi nomi in lista e programmi innovativi, oltre che coraggiosi). Quanto ai ‘grillini’, si possono muovere tante critiche contro il sindaco Angelo Cipriani, ma anche lui, senza dubbio, ha rappresentato una speranza di rinnovamento. E forse, se non avesse commesso molti errori (alcuni figli dell’inesperienza), le sue chance sarebbero maggiori. Invece la sensazione è che in autunno assisteremo alla sfida Re-Celeste. Un film già visto, una minestra riscaldata. Prendere o lasciare.    

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