L’uomo, residente a Vanzaghello, ha ottenuto in maniera illecita 14 mensilità del reddito di cittadinanza

di Francesca Ceriani

VANZAGHELLO (MILANO) – Ha usato documenti falsi per ottenere il reddito di cittadinanza, il sussidio che lo Stato riserva a tutti quelli che si trovano senza lavoro. Questo avviene, ovviamente, se ricorrono le condizioni economiche e sociali. In questo caso il richiedente non ne aveva diretto e l’uomo è stato quindi denunciato.

Reddito di cittadinanza

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 11 febbraio, a Castano Primo (nel Milanese) i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un 52enne pakistano. L’uomo, residente a Vanzaghello, aveva trasmesso all’Inps dichiarazioni mendaci. I Carabinieri lo hanno scoperto dopo indagini mirate allo scopo di fronteggiare frodi messe in atto per ottenere indebitamente il sussidio.

Dichiarazioni mendaci

Grazie alle false dichiarazioni ha ottenuto l’erogazione di 14 mensilità per un totale di 14.400 euro circa. Il 52enne, al momento della richiesta del reddito di cittadinanza, aveva dichiarato di essere in possesso di permesso di soggiorno. Aveva anche sostenuto di avere a carico la moglie, sua connazionale, ed i loro 5 figli. Però aveva successivamente omesso di dichiarare il mancato rinnovo del permesso di soggiorno. E anche di riferire che che la moglie aveva, nel frattempo, fatto rientro in Pakistan, mentre i figli erano stati affidati ad una comunità della zona.