Mozione delle opposizioni per creare un organo che gestisca l’evento, amministrazione fredda

di Francesco Colombo

INVERUNO (MILANO) – L’aveva annunciata e ora dalle parole si passa ai fatti. Il capogruppo della Lega Nord e segretario Vincenzo Grande ha protocollato – in via congiunta con la lista civica ‘Forze Popolari per Inveruno e Furato’ – una mozione per l’istituzione del ‘Comitato Antica Fiera di San Martino’. “Considerato che – si legge nella mozione – l’Antica Fiera di San Martino è la manifestazione fieristico-culturale più importante per la comunità inverunese, che l’organizzazione di tale evento richiede lo stanziamento di notevoli risorse economiche e l’impegno di buna parte dei dipendenti comunali, che è interesse di tutti i rappresentati della nostra comunità affinché la tradizione dell’Antica Fiera di San Martino venga mantenuta viva e tramandata alle prossime generazioni, che è importante continuare nel valorizzarne i contenuti nell’ambito della festa cristiana del nostro Santo Patrono e nel fondamentale solo della sua connotazione agricola e zootecnica, il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta ad adottare urgentemente i provvedimenti necessari per l’istituzione del ‘Comitato Antico Fiera di San Martino’ composto almeno dal Sindaco, almeno un consigliere comunale per ogni gruppo politico, parroco o suo delegato, rappresentanti dell’associazione commercianti, rappresentanti delle altre associazioni”. La mozione sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale ma si può già prevedere quella che sarà la posizione dell’Amministrazione Comunale. Il Sindaco, infatti, ha già fatto sapere da tempo di essere favorevole ad una condivisione del progetto della Fiera ma contraria alla regolamentazione di tale collaborazione nelle forme “rigide” di un Comitato. Inoltre, il ragionamento che viene fatto dalla maggioranza è che la Fiera è sempre stata prerogativa del Comune dal punto di vista logistico, e così dovrebbe continuare ad essere nei prossimi anni. Dal canto suo, invece, il Carroccio ha fatto di questo tema il suo cavallo di battaglia negli ultimi mesi. Vedremo nella prossima seduta della massima assise cittadina quali saranno le determinazioni in merito.