Si sono da poco conclusi gli incontri del circolo letterario di Busto Garolfo. Grande successo per le sei serate dedicate ai più disparati autori, da Dino Buzzati ad Haruki Murakami. “Un crescendo di partecipanti”

di Andrea Fratus

BUSTO GAROLFO (MILANO) – “L’idea del circolo è nata durante gli ultimi incontri del 2022. Pensavamo – spiegano le organizzatrici Cristina Costa e Maria Grazia Farolli – che un semplice club letterario sarebbe stato inadatto per i nuovi membri e così abbiamo scelto un tema originale”.

La nascita del circolo

Da questa osservazione nasce l’idea di unire i diversi generi letterari ai colori, e più precisamente alla loro percezione. Il colore rosso per la passione, il verde per la natura e l’arancione per il pericolo. Entro la fine del 2022 il programma è già stato deciso. Gli incontri si sono tenuti a partire dal mese di novembre presso la biblioteca comunale e hanno visto partecipanti vecchi e nuovi: “Una delle più grandi soddisfazioni è stata la possibilità di includere sia i partecipanti storici del circolo che i nuovi arrivati – spiega Costa – questo ha dato all’iniziativa un confronto più ricco, più interessante per i punti di vista diversi“.

Le due ideatrici del circolo letterario: Cristina Costa e Maria Grazia Farolli

L’accoglienza del circolo

In seguito all’ultimo incontro si è registrato un numero di partecipanti molto incoraggiante: “A ogni serata si sono uniti sempre più ospiti superando anche i 20 membri – spiegano le ideatrici del progetto – a ogni appuntamento erano sempre di più i partecipanti provenienti da altre città come Villa Cortese e Dairago, abbiamo visto persone di tutte le età”. Alla fine delle serate i lettori avevano la possibilità di fare un disegno con il colore tematico su un grosso cartellone, il tutto accompagnati da un pezzo musicale scelto apposta per l’occasione. Simbolica anche la scelta delle bevande che hanno accompagnato le serate. Per ogni autore è stato scelto un alimento significativo che ha poi accompagnato l’esperienza di discussione e di lettura.