Domani mattina sarebbe dovuto comparire davanti al Giudice per l’udienza preliminare e difendersi, chiedendo di essere prosciolto da tutte le accuse ed essendo convinto, come lui stesso aveva dichiarato, di uscire vittorioso. Invece Mario Mantovani, l’ex vicepresidente della Lombardia arrestato il 13 ottobre 2015 per corruzione, concussione, turbativa d’asta e abuso d’ufficio, ha cambiato idea e ha scelto di saltare le udienze preliminari e andare direttamente a processo. Perché? I pro e i contro della strategia difensiva

7 MARZO 2016

di Redazione

MILANO – Domani Mario Mantovani lascerà gli arresti domiciliari, dopo aver concordato con i Carabinieri l’orario di uscita e di ritorno nel suo ‘palazzo’ di Arconate, per presentarsi in tribunale a Milano. Ma non andrà, come aveva annunciato con toni roboanti, a difendersi, a spiegare e a chiedere di essere prosciolto da tutte le accuse. Andrà, al contrario, a chiedere di saltare le udienze preliminare e di essere processato subito con la formula del rito immediato. Per il comune di Arconate non cambia nulla: identificato dalla Procura, si costituirà domani in aula come parte lesa.

Cos’è il rito immediato

E’ uno dei cosiddetti riti alternativo. Il giudizio immediato può essere richiesto sia dal Pubblico ministero sia dell’indagato, che può così rinunciare all’udienza preliminare presentando un’istanza vincolante. A questo punto il fascicolo dell’inchiesta viene trasmesso al Giudice per le indagini preliminari, il quale entro 5 giorni, emette il decreto che dispone il giudizio immediato oppure che rigetta la richiesta, rimandando tutti gli atti al Pm. Se il Gip accoglie la richiesta di giudizio immediato, viene data comunicazione all’indagato anche di un’altra possibilità: quella di chiedere il giudizio abbreviato o l’applicazione della pena su richiesta delle parti (meglio nota come ‘patteggiamento’, ovvero una sorta di ammissione di colpa al fine di ottenere uno sconto di pena). Non sappiamo ovviamente se Mantovani, nel caso in cui la sua richiesta venisse accolta, vorrà chiedere anche il patteggiamento oppure no.

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Vantaggi del rito immediato

I vantaggio dei giudizio immediato consistono, in buona sostanza, in due cose. La prima: il processo si svolge con procedura veloce e semplificata, con pochi testimoni, basandosi unicamente sulle prove raccolte senza poter aggiungere altro, per esempio gli interrogatori avvenuti in carcere. La seconda: in caso di condanna, è più facile ottenere uno sconto di pena.

Svantaggio del rito immediato

Lo svantaggio è solo uno: il giudizio immediato è un po’ come giocarsi subito tutte le carte. Può andare bene, ma può anche andare molto male. Nel caso Mantovani, per esempio, sarà interessante capire come il politico si difenderà dal contenuto delle intercettazioni telefoniche, alcune delle quali lasciano veramente poco spazio alle interpretazioni.