L’inchiesta sull’omicidio di 23enne turbighese Emanuel Rroku va avanti. Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno interrogato gli amici del ragazzo ammazzato da un colpo di pistola. Tante domande aspettano una risposta
TURBIGO (MILANO) – Novità nell’inchiesta sull’omicidio di Emanuel Rroku, il 23enne albanese ucciso nella notte di venerdì 13 settembre dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola calibro 6,35 alla carotide. A premere il grilletto è stato un connazionale 34enne nel corso di una lite scoppiata fuori da un bar in via Allea Comunale. Ma cos’è successo esattamente?
Inchiesta omicidio Emanuel: interrogati gli amici
Per capirlo, nei giorni scorsi, i Carabinieri hanno interrogato tutti i ragazzi coinvolti nel pestaggio che ha ridotto l’assassino di Emanuel in fin di vita. L’uomo è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva, piantonato dagli agenti, ma sul suo stato di salute non sono trapelati aggiornamenti. L’inchiesta intanto va avanti nel tentativo di far luce su quanto accaduto quella tragica sera di fine estate. Le domande sono tante.
Domande senza risposta
Perché il 34enne albanese, con precedenti penali per droga, si è recato in piazza a Turbigo? Che rapporti aveva con il turbighese che gli ha chiesto aiuto prima che la situazione degenerasse? Per quale motivo ha sparato un primo colpo alla gamba di un altro ragazzo? Il colpo che è costato la vita al povero Emanuel è stato esploso accidentalmente oppure l’assassino ha sparato con la deliberata volontà di centrare il 23enne? Domande che necessitano di risposte, anche se non allevieranno il dolore dei parenti e amici della vittima.
Minuto di silenzio in Consiglio
I funerali di Emanuel si sono svolti venerdì 23 settembre in un surreale silenzio e l’intero paese si è stretto attorno al papà Zef, alla mamma Shkurte, al fratello Lazar e alla fidanzata Ilaria. In tanti hanno assistito alla messa celebrata nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta. Oltre all’inchiesta, c’è anche la politica. Durante il consiglio comunale di giovedì 29 settembre il sindaco Fabrizio Allevi ha voluto omaggiare Emanuel e in suo ricordo ha proposto un minuto di silenzio.
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