Minorenni fuori controllo a Parabiago, nel Milanese: gli agenti della Polizia locale fermano due giovanissimi ladri di biciclette e sedano una rissa in piazza Pisoni. Convocati i genitori. Il Tribunale dei minori apre un’inchiesta
PARABIAGO (MILANO) – È un periodo di grande attività per gli agenti della Polizia locale di Parabiago, intervenuti in due occasioni per gestire un problema forse troppo spesso sottovalutato: quello di ragazzini minorenni ormai fuori controllo che, in città, si rendono protagonisti di episodi di microcriminalità.
Minorenni fuori controllo
Lo scorso 20 settembre, infatti, l’impianto di videosorveglianza che dà sulla velostazione aveva ripreso due giovanissimi mentre rubavano alcuni pezzi di una bicicletta parcheggiata: la ruota anteriore, le manopole del manubrio e il portaoggetti. Osservando le immagini, gli agenti sono riuscito a identificarli per poi convocare la madre di uno dei due, quello che materialmente aveva compiuto il gesto, e informarla della situazione.
Convocati i genitori
Il colloquio, fanno sapere gli agenti, ha confermato che gli oggetti rubati sarebbero serviti a sistemare un’altra bicicletta, abbandonata da qualcuno e ritrovata qualche giorno prima dai ragazzi. In seguito, i pezzi sono stati riconsegnati al proprietario della bici. La Pl ha anche informato della situazione il Tribunale dei minori di Milano, che a questo punto aprirà un’inchiesta.
Rissa in piazza
Negli stessi giorni un altro importante intervento: allertati da alcuni residenti, gli agenti della Polizia locale hanno sedato una rissa tra una ventina di minorenni in piazza Pisoni. Al loro arrivo sul posto, molti dei ragazzini si sono dati alla fuga ma sono comunque stati raggiunti dagli agenti, che li hanno interrogati.
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Spunta un coltello
E nell’ispezione della zona è stato addirittura ritrovato un coltello a serramanico nascosto nei pressi di un’aiuola. Gli agenti hanno quindi identificato i minorenni coinvolti nell’episodio, convocandone i genitori ed informando ancora una volta il Tribunale dei minori.
Parla l’assessore alla Sicurezza
Su questi fatti è intervenuta l’assessora alla Sicurezza, Barbara Benedettelli: “Speriamo – ha dichiarato – che rendere pubblici gli interventi di controllo e sicurezza, come questi, possa fungere da deterrente per altre azioni simili, oltre che riportare i minorenni ad agire nella legalità con senso civico e rispetto dell’altro”.
