Torna a circolare l’ipotesi di un nuovo supermarket nell’area ex Zucchi di Casorezzo, oggi nelle mani di un fondo di investimento francese. Il sindaco Oldani: “Finora la proprietà ha respinto tutte le nostre proposte”
CASOREZZO (MILANO) – L’area ex Zucchi, ora di proprietà del Fondo di investimento francese ‘Astrance Capital’, fa ancora parlare di sé. Mentre in molti si interrogano sul futuro di questo sito che fu industriale e che oggi è nel degrado, torna con insistenza a circolare a gran voce l’idea che possa sorgere un nuovo supermarket con centro commerciale, così da dotare il paese di un altro esercizio commerciale oltre alla Coop nel centro storico. Solo voci o c’è del vero?
Nuovo supermarket
Lo abbiamo chiesto al sindaco, Pierluca Oldani: “In questi anni abbiamo più e più volte aperto un tavolo con la società, portando alla loro attenzione diverse proposte, tra cui un centro finanziato da un investitore privato per la cura dell’Alzheimer e un polo sanitario riabilitativo. L’idea però è stata bocciata dalla proprietà. Abbiamo poi avanzato una seconda proposta, che riguardava un piccolo supermercato, visto che più volte è stato richiesto dai cittadini, ma anche questo non è stata approvata”.
No al polo logistico
Secondo il sindaco “l’intenzione della società francese era quella di insediare un centro di logistica di oltre 30.000 metri quadrati, cosa che però non è stata nemmeno presa in considerazione da noi. Oltre al fatto che le norme in materia di logistica sono cambiate, ci sarebbe un vero e proprio problema per la viabilità cittadina”. Oldani chiarisce: “Non ci sarebbero i presupposti per la sua realizzazione. Infatti, anche in accordo con il gruppo di minoranza, abbiamo rifiutato la proposta. Si era poi fatto avanti un privato per prendere parte dei capannoni in disuso, ma non si è riusciti a trovare un accordo. Spero che la prossima amministrazione ce la faccia”.
Il futuro
E le voci sul nuovo supermarket e sul centro commerciale? Oldani non conferma e non smentisce. L’impressione è che nessuno fino in fondo sappia quale idea frulla nella testa degli investitori francesi.
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