Il primario Giuliano Sarro è accusato dalla Procura di Milano di turbativa d’asta e corruzione. Coinvolta una multinazionale che produce materiali medici
MAGENTA (MILANO) – Arrestato il primario di Chirurgia Generale dell’ospedale ‘Fornaroli’ di Magenta, Giuliano Sarro: è accusato di turbativa d’asta e corruzione, si trova agli arresti domiciliari.
L’arresto del primario
I Finanzieri del Comando Provinciale di Milano hanno dato attuazione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. L’ordinanza è stata firmata dal Gip del Tribunale di Milano, Livio Antonello Cristofano. Destinatario Giuliano Sarro, primario della Chirurgia Generale dell’ospedale ‘Fornaroli’ di Magenta. Sarro è accusato di corruzione e turbata libertà degli incanti.
Le indagini
Le indagini sono coordinate dal Procuratore Aggiunto Maurizio Romanelli e dirette dal sostituto procuratore Giovanni Polizzi. I magistrati hanno riscontrato anomalie in una gara indetta dall’Asst Ovest Milanese. Al centro dell’inchiesta la fornitura in comodato d’uso gratuito di sistemi bipolari e acquisto dei relativi materiali di consumo, a vantaggio di ‘Applied medical distribution BV’.
La multinazionale
‘Applied medical distribution BV’ è una multinazionale con sede nei Paesi Bassi. La società è indagata per corruzione: non avrebbe adottato misure idonee per prevenire la commissione dei fatti illeciti. In relazione alle condotte tenute, è indagato anche uno dei manager dell’azienda. Sono in corso numerose perquisizioni nelle province di Milano, Pavia e Treviso.
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Il ruolo del primario
I Pm Polizzi e Romanelli hanno indagato, in particolare, su un appalto pubblico da 300.000 euro, assegnato nel settembre del 2019 alla società in cui lavora il figlio del primario Sarro. I dispositivi medici acquistati sarebbero inefficienti e presenterebbero gravi difetti. Il sospetto degli inquirenti è semplice. Il figlio del primario, Alessandro Sarro, sarebbe stato favorito a partire dal settembre 2017. In quella data infatti il figlio del primario ha cominciato a lavorare per la multinazionale. Da allora l’azienda si è aggiudicata un numero di appalti superiori rispetto al passato.