L’aggressione è avvenuta nel cuore della notte per futili motivi. Ad avere la peggio è stato un 55enne residente a Ossona, nel Milanese, che nonostante i 16 punti di sutura al capo ha ironizzato: “Ho più punti io in testa che la Juventus in campionato”
29 SETTEMBRE 2021
OSSONA (MILANO) – Un uomo di 55 anni è stato trovato in strada con la testa coperta di sangue a Ossona, nel Milanese. L’ossonese ha avuto la peggio al termine di una violenta lite scoppiata nel cuore della notte, tra sabato 18 e domenica 19 settembre 2021.
Le ragioni del diverbio
Un testimone racconta ai microfoni di ‘Libera Stampa l’Altomilanese‘ che il diverbio si è infiammato attorno alle 3 e un quarto. I protagonisti camminavano lungo via Patrioti, a pochi passi da un locale ancora aperto a quell’ora. La causa? Futili motivi, forse una parola di troppo verso una donna del gruppo di amici, composto in quel momento da circa 6 persone. In realtà, sia il 55enne ossonese sia, soprattutto, il suo aggressore, un coetaneo arlunese, avevano la lucidità compromessa dall’elevato tasso alcolemico presente nei loro corpi.
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Più punti della Juventus
I due sono arrivati in breve tempo alle mani, e l’arlunese ha quasi ‘spaccato’ la testa all’ossonese contro un pilastro. Il ferito è stato trasportato all’ospedale ‘Fornaroli’ di Magenta in codice giallo. Medicato con 16 punti di sutura, il giorno seguente ha comunque avuto il buonumore di ironizzare al bar: “Hai visto che c’ho più punti io in testa che la Juventus in campionato?!“.
10 giorni di prognosi ma nessuna denuncia
Dimesso quindi nel giro di poche ore, il 55enne ha comunque una prognosi di 10 giorni. Alla fine, però, ai Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, intervenuti anche loro insieme a un’automedica di supporto all’ambulanza, non è pervenuta alcuna denuncia da parte della vittima.