Il parroco di Casorezzo, don Eugenio Baio, si ammala di Covid. Boom di contagi nel piccolo paese del Milanese, dove anche i bimbi del centro estivo finiscono in isolamento. Dubbi su un cena con gli educatori

di Ersilio Mattioni

CASOREZZO (MILANO) – Anche il parroco don Eugenio Baio ha preso il Covid ed è tornato negativo solo sabato 2 luglio. Nelle settimane precedenti, però, la situazione si è rivelata molto critica, soprattutto per i ragazzi del centro estivo e per le loro famiglie. I bimbi, infatti, sono stati contagiati e 10 di loro hanno avuto sintomi. Così sono rimasti a casa in attesa di un tampone negativo, che per molti di loro non è ancora arrivato.

Il parroco e la cena

Difficile dire da dove sia partito il contagio in parrocchia e in oratorio: forse lo stesso parroco o forse un educatore. Se lo chiedono in ogni caso molti genitori, anche perché negli stessi giorni della notizia del tampone positivo del parroco – era un venerdì sera – si era tenuta una cena, alla quale lo stesso don Eugenio aveva partecipato. Nei giorni successivi in molti hanno cominciato ad avere sintomi.

Boom di contagi

Tante volte si è ripetuto che il Covid non è morto, che il virus continua a circolare e a contagiare, che bisogna insistere nell’adottare comportamenti prudenti e responsabili. Evidentemente a Casorezzo in troppi hanno sottovalutato la situazione. Tanto che si è registrato un boom di positivi nelle ultime settimane. La curva dei contagi parla chiaro: in paese gli attualmente positivi sono 73, con un aumento del 20% rispetto a sette giorni fa. I casi totali da inizio pandemia salgono così a quota 1.347 (11 le vittime).

Vaccinazioni ferme

Non ci sono buone notizie neppure sul fronte delle vaccinazioni: i cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono 4.638, mentre le terze dosi sono ferme a 3.675 e soltanto 82 cittadini hanno optato per quarta dose. Ma il punto è che la campagna vaccinale si è di fatto fermata, mentre in paese permangono centinaia di cittadini no-vax, che non proteggono né se stessi né gli altri.

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