C’è davvero di tutto nelle 3 liste che si sfideranno il 20 settembre alle elezioni comunali di Vittuone, nel Milanese. Dagli ex grillini finiti nella Lega ai cambi di casacca, fino agli esclusi eccellenti e ai professionisti in conflitto d’interessi. GUARDA I SONDAGGI

13 AGOSTO 2020

di Redazione

VITTUONE (MILANO) – Mancano 37 giorni al voto e finalmente le liste sono state completate. Non mancano le sorprese né i grandi esclusi, in primis l’ex vicesindaco Anna Maria Restelli.

Esclusione eccellente

L’ex vicesindaco Restelli ha scandito il ritmo della politica vittuonese per anni, anche in virtù del suo cospicuo pacchetto di circa 500 preferenze. A questo giro però non si candida e tutti si chiedono se quei voti verranno lasciati liberi oppure se l’ex vicesindaco elargirà un consiglio.

Sostieni la Libera Informazione


Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.

Cambi di casacca

La civica di centrodestra Insieme per Vittuone (che corre senza l’appoggio della Lega, ma con quello di Forza Italia e Fratelli d’Italia) ha fatto shopping in casa del Carroccio e candida in lista Monica Frontini, ex capogruppo Lega prontamente passata con FdI.

Giravolte

Ma la giravolta più significativa è dell’ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Diego Manfredi: ha passato 4 anni in consiglio comunale sui banchi dell’opposizione a tirare bordate contro la Lega e contro i suoi rappresentanti. Che oggi sono diventati i suoi alleati. Ah, la politica.

Dubbi

In casa Lega fa discutere la candidatura di Simone Zangrandi, professionista che lavora in paese. E torna, puntuale come un orologio svizzero, il dibattito sul conflitto d’interessi. Il tema è delicato e ci ripromettiamo di analizzarlo con un articolo dedicato.

Sondaggi

Intanto i sondaggi danno sempre il centrodestra di Antonio Miglio in vantaggio, seguito dal centrosinistra di Laura Bonfadini. Lega fanalino di coda. Le difficoltà del Carroccio sono riconducibili sia al crollo dell’ex giunta di Stefano Zancanaro sia ai nomi di una lista che appare, politicamente parlando, davvero leggerina.

La lista di centrosinistra

Viviamo Vittuone, la lista civica appoggiata dal Pd, candida Laura Bonfadini alla carica di sindaco. Con lei 12 aspiranti consiglieri: Ivana Marcioni, Anna Papetti, Barbara Bianchi, Elena Bodini, Elena Marcioni, Elena Comerio, Massimiliano Corno, Giuseppe Invernizzi, Angelo Poles, Roberto Cassani, Vittorio Bressi e Denis Lorenzo.

La lista di centrodestra

Insieme per Vittuone (civica appoggiata da Forza Italia e Fratelli d’Italia) candida Antonio Miglio alla carica di sindaco. La lista è composta da 16 aspiranti consiglieri: Claudia Bagatti, Monica Frontini, Valeria Sturniolo, Manuela Vecchiotti, Ezio Manini, Enzo Tenti, Doriano Baldi, Riccardo Peri, Tiziano Ranzani, Marco Restelli, Marco Tunesi, Claudio Zenaboni, Roberto Corna, Filippo Grassi, Bruno Sala e Rossella Terranova.

La lista della Lega

La Lega si presenta con la lista Rilanciamo Vittuone (appoggiata anche da Noi con l’Italia, da Lombardia Ideale e da alcuni fuoriusciti del Movimento 5 Stelle) e candida a sindaco Elena Lovati. Questa la lista degli aspiranti consiglieri: Diego Manfredi, Simone Zangrandi, Emanuela Grassi, Salvatore Ligato, Elena Panceri, Michele Mallano, Giada Valassina, Amerigo Mazzon, Anna Molgora, Mattea Digirolamo, Valeria Costanzi e Marina Parente.