Si discute sugli utili delle farmacie comunali, che chiudono il bilancio 2015 con un utile di 55.000 euro: sarà incassato quasi tutto dal comune. Ma i tre negozi non dovrebbero rendere un po’ di più? Parla il presidente Bassetti, che ovviamente è soddisfatto. Intanto il Cda scade nel 2016 e dovrà essere rinnovato

22 LUGLIO 2016

di Redazione

RHO (MILANO) – “L’Azienda Speciale Farmacie Comunali di Rho chiude positivamente anche l’esercizio 2015 con un utile di 55.809 euro, in aumento del 7% rispetto al 2014 (52.078 euro)”. Lo comunica l’amministrazione Pd del sindaco Pietro Romano. Che ovviamente è soddisfatto, anche perché le farmacie comunali distribuiranno quasi tutto l’utile (per un importo pari a 50.000 euro) a favore dell’unico socio, cioè il comune di Rho. Ma quanto si può guadagnare con le farmacie comunali? Tanto, tantissimo. Allora l’aumento del 2015 (dovuto sia alla crescita delle vendite sia ai tagli sugli acquisti) non appare così significativo, né appare significativo un utile di poco più di 50.000 euro.

Secondo l’amministrazione “l’attività delle farmacie, anche se legata alla fornitura di beni per la salute in regime convenzionato, è di carattere commerciale e per questo motivo l’Azienda è intervenuta con proposte promozionali e sconti. E’ stato inoltre curato l’aggiornamento delle informazioni pubblicate sul sito internet per promuovere i prodotti e i servizi offerti e per aumentare la propria visibilità”. Appunto, con tutto questo marketing le farmacie, ormai diventate vere e proprio botteghe, dove spesso si acquistano beni assolutamente inutili, avrebbero dovuto guadagna un po’ di più.

Tanto più che L’Azienda Speciale (composta da tre farmacie: in via cardinal Ferrari, nella frazione di Terrazzano e nel complesso dell’Esselunga nel quartiere Stellanda) non vendono solo farmaci ma offrono servizi di carattere sanitario a pagamento: prova pressione arteriosa, prova del peso corporeo, consegna dei farmaci a domicilio e prenotazioni di visite negli ospedali.

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Intanto il presidente dell’Azienda Speciale, Alessandro Bassetti, commenta: “Il Cda ringrazia il sindaco e l’amministrazione comunale per la fiducia accordata e i dipendenti dell’Azienda per l’impegno quotidiano. Il bilancio 2015 si è chiuso con un utile di Euro 55.000 circa: un buon risultato se si considera la situazione economica generale. Il risultato deve essere letto tenendo in considerazione anche degli sconti attuati ai possessori della carta ‘vivi la vita’ e più in generale verso le fasce più deboli: ciò ha infatti consentito di svolgere un servizio migliore a favore dei cittadini, che però ha inciso negativamente sul margine operativo. Obiettivo anche per il prossimo anno è quello di prestare sempre maggiore attenzione agli acquisti e di aumentare ulteriormente gli orari di apertura delle farmacie nel rispetto dell’attuale organico dell’Azienda. Il Cda come sempre è inoltre disponibile ad accogliere gli input dell’amministrazione, dei cittadini e dei dipendenti per offrire un servizio sempre migliore alla città di Rho”.

Tra l’altro il consiglio d’amministrazione dell’Azienda Speciale (il presidente Bassetti e i consiglieri Alberto Garavaglia e Salvatrice Caruso) scadrà nel 2016 e dovrà pertanto essere rinnovato.