Rissa in piazza Falcone e Borsellino, ad Arconate, la sera di sabato 20 febbraio. Un diverbio tra due giovani è degenerato e un ragazzo è stato colpito alla testa con una bottiglia. Non è la prima volta che il gruppetto viola il coprifuoco

di Redazione

ARCONATE (MILANO) – Non è la prima volta che un nutrito gruppetto di giovanissimi trascorre la serata in piazza Falcone Borsellino. I bar sono chiusi e i ragazzi approfittano di uno spazio pubblico per passare un po’ di tempo in compagnia, con qualche bottiglia. Nulla di male, ma sabato 20 febbraio un litigio è degenerato in rissa.

Rissa e botte

Non è chiaro ciò che è successo. Di certo si sa che una discussione tra due ragazzi, all’improvviso, è degenerata e tra i due sono prima volate parole grosse e poi qualche botta. La rissa in piazza è finita male, perché uno dei litiganti si è beccato una bottigliata in testa.

La serata degenerata in rissa in piazza Falcone e Borsellino ad Arconate

La testimonianza

Altri cittadini presenti al momento dei fatti hanno riferito che il giovane colpito con la bottiglia si è subito allontanato, mostrando una vistosa ferita alla testa. E’ rincasato perdendo sangue e poco anche i suoi amici si sono dileguati.

Telecamere

Il Comune sta cercando di capire se, attraverso le telecamere, è possibile risalire all’identità dei ragazzi coinvolti. Due di loro, se identificati, rischiano una denuncia penale per lesioni. Anche gli altri però rischiano una multa salata (nell’ordine di 400 euro) per violazioni alle regole anti Covid.

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Coprifuoco violato

La rissa in piazza non è l’unica violazione del numeroso gruppetto, i cui componenti se ne stavano in giro s festeggiare ben oltre le ore 22, quando il coprifuoco anti Covid impone di essere già nella propria abitazione. Anche su questo indaga ora la Polizia locale, ma forse un paio di domande dovrebbero farsele anche i genitori.