Cresce la percentuale di bambini protetti grazie all’introduzione della legge sull’obbligo delle vaccinazioni.
3 SETTEMBRE 2018
MILANO – Da quando è stata introdotta la legge sull’obbligo delle vaccinazioni, in Lombardia è aumentata la percentuale di bambini tra 0 e 6 anni ‘protetti’. A fornire i dati sul trend positivo in materia di vaccini sono state le 8 Ats (Azienda di tutela della salute) lombarde.
La soddisfazione di Gallera
“Da quando è stata introdotta la legge sull’obbligo delle vaccinazioni, abbiamo raggiunto il 95% di copertura per i bambini da 0 ai 6 anni. Nella fascia fino ai 16 anni siamo cresciuti del 2%. Prosegue il nostro lavoro per regolarizzare chi è ancora inadempiente“, commenta soddisfatto Giulio Gallera, assessore al Welfare di Regione Lombardia. “Regione Lombardia grazie all’impegno dei centri vaccinali delle ASST, alla collaborazione dei pediatri e delle famiglie, ha registrato un significativo innalzamento delle coperture vaccinali. Da quest’anno è, inoltre, in vigore – ha continuato Gallera – l’anagrafe vaccinale regionale che ci ha permesso di eliminare ogni disagio per le famiglie”.
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L’anagrafe vaccinale regionale
In vista del nuovo anno scolastico, già nei mesi scorsi è stato messo a disposizione delle scuole che hanno aderito al progetto ‘l’anagrafe vaccinale regionale’, che ha consentito di mappare situazioni di disagio e irregolari. “Un’iniziativa a cui ha aderito, però, solo il 60% delle scuole lombarde. Siamo comunque a disposizione per verificare le autocertificazioni e portare a termine i percorsi vaccinali. Ricordo che è possibile scaricare online l’attestazione delle vaccinazioni eseguite dal Fascicolo Sanitario Elettronico”, dichiara l’assessore regionale.
Misure adottate per combattere il fenomeno ‘No Vax’
Nonostante lo scetticismo dilagante nei confronti dei vaccini e l’aumento dei cosiddetti ‘No Vax’, la Lombardia sta rispondendo bene alla sfida lanciata dall’ex ministro alla Sanità, Beatrice Lorenzin, che ha introdotto l‘obbligo delle vaccinazioni. “Diffondere e consolidare il valore delle vaccinazioni – ha aggiunto Gallera – è una delle priorità a cui ho iniziato a lavorare sin dalla mia prima nomina ad assessore al Welfare, nel giugno del 2016. Abbiamo fatto una campagna di comunicazione che ha coinvolto i pediatri e, quando è arrivata la legge Lorenzin, eravamo già tra le primissime regioni per copertura vaccinale. Continueremo – ha concluso l’assessore – a convocare le famiglie per convincerle che le vaccinazioni sono l’unico modo per proteggere i propri figli e la comunità, soprattutto per tutelare quei bambini che a causa di patologie non possono vaccinarsi”.