Trova una casa a Santo Stefano Ticino, nel Milanese, firma il contratto e versa la caparra. Ma il rogito non arriva mai, perché il venditore non ha sistemato alcuni problemi urbanistici. E quando l’acquirente chiede indietro i suoi soldi, lui dice di no. Il caso finisce in un’aula di giustizia e ci rimane oltre un decennio

di Francesca Ceriani

SANTO STEFANO TICINO (MILANO) – Vuole comprare una casa, la trova e chiude l’accordo con il proprietario, versando pure la caparra da 10.000 euro. Ma in quell’immobile non ci entrerà mai. Tanto da citare il venditore e trascinarlo in Tribunale, almeno per farsi restituire l’anticipo. Succede a Santo Stefano Ticino, nel Milanese.

La casa

Una donna di 44 anni, V.M., nel lontano 2009, decide di andare a vivere a Santo Stefano Ticino e identifica l’abitazione dove vorrebbe stabilirsi. La casa – ubicata in via Dante Alighieri – è in vendita. Così la 44enne incontra il proprietario, che le chiede 280.000 euro. Accordo fatto, messo nero su bianco con tanto di caparra da 10.000 euro, che viene prontamente versata.

Primi problemi

Il venditore – L.O., 75 anni – dovrebbe soltanto fare il rogito. Una semplice formalità, per la quale viene fissata una: alla fine del 2010. Ma così non avviene. Il proprietario dell’immobile, infatti, non aveva provveduto a curare le formalità necessarie ai fini della regolarizzazione urbanistica e catastale dell’immobile. Il che rende il rogito impossibile. Ma l’acquirente non ne sapeva nulla.

Battaglia legale

A questo punto V.M., non potendo di fatto né acquistare né abitare la casa, decide di scrivere la parola fine su questa bizzarra vicenda e chiede indietro il doppio della caparra (20.000 euro), come previsto dalla legge in casi del genere. Ma L.O. si rifiuta e il caso finisce in Tribunale.

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Giustizia lenta

Dopo anni di udienze, durante i quali il venditore ha sempre dichiarato la legittimità del suo recesso dal contratto preliminare senza l’obbligo di dover restituire i soldi, la sentenza definitiva ha dato ragione alla 44enne, la quale finalmente dopo 13 anni potrà riavere i suoi soldi. Ovviamente, la donna ha trovato casa altrove.