L’intervista doppia ai candidati del movimento 5 stelle e del carro ccio: ecco perché votarci

di Giuseppe Tempestini

Abbiamo intervistato, questa settimana, Angelo Cipriani, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle. Perché avete deciso di correre da soli? Secondo noi alleanze di questo tipo snaturano i vari progetti politici portati avanti. Cosa potrebbe portare la vostra lista in più e cosa pensate ci sia bisogno in questo momento? Sedriano ha bisogno di ripartire con persone nuove. Nella nostra lista ci sono volti nuovi, la maggior parte sono giovani, infatti l’età media è sotto i 50. Credo che la voglia di cambiamento che si respira in paese sia un punto di forza per noi. Qual è il vostro piano in termini di legalità e lotta alla mafia su Sedriano? Il nostro punto centrale riguarda la trasparenza. Le gare d’appalto saranno monitorate tramite i sistemi certificati delle agenzie competenti in materia. Auspichiamo a un taglio drastico di tutte le consulenze esterne per puntare così a una maggiore efficienza delle risorse già presenti nella struttura. Avete dei punti che interessano i giovani? Siamo particolarmente interessati ai giovani. Per le attività ricreative vorremmo risolvere la situazione del ‘Parco delle scuole’. Abbiamo voglia di sentire le loro proposte ed è per questo che nelle nostre linee ci sono soprattutto giovani. Convocheremo degli incontri per raccogliere i progetti e faremo degli studi per valutare la fattibilità delle proposte. C’è qualcos’altro che volete aggiungere che ritenete sia un punto di forza del vostro programma? Si almeno un paio. Primo fra tutti l’Orto Urbano: finalmente diamo risposta alle richieste dei residenti pensionati raccolte in questi anni. Pali intelligenti: per una maggiore efficienza dell’impianto comunale e una maggiore sicurezza in termini di vigilanza dei punti nevralgici. Inoltre ci tengo a rivendicare la paternità dell’idea della navetta gratuita con i percorsi Roveda-Sedriano- Stazione Vittuone o Roveda- Sedriano-Ospedale di Magenta, che altre liste hanno fatto propria.