Le polemiche sulle nomine di Enzo Tenti e Simone Gelli, il primo ‘franco tiratore’ in consiglio comunale e la presidenza Asm. Il neo sindaco Luca Del Gobbo a tutto campo: “Vi stupiremo. Sarò un sindaco anti social. Basta perdere tempo su Facebook”
MAGENTA (MILANO) – Luca Del Gobbo, intervistato a margine del primo consiglio comunale, non usa giri di parole. Ironizza sui franchi tiratori, ‘bacchetta’ quelli che definisce “gli scontenti a priori” e garantisce che la sua criticata giunta (soprattutto per le nomine maschili) “stupirà tutti”. Poi si lascia andare a una confidenza sulla presidenza di Asm, che non piacerà a qualche partito.
Sindaco Del Gobbo, c’è polemica per la nomina di Enzo Tenti (Forza Italia) a vicesindaco e per la conferma di Simone Gelli (Lega). Non se l’è sentita di fare rinnovamento?
“Ho letto qualche polemica, ma io sarò un sindaco anti social. E così faranno anche i miei assessori. Basta perdere tempo su Facebook e pensiamo a lavorare, non a rispondere agli scontanti a priori, di tutto e di tutti”.
Però è un dato di fatto che Tenti abbia preso 29 preferenze, che non sia magentino e che pure dentro Forza Italia questa nomina non sia piaciuta. Sbagliamo?
“Sbagliate a pensare che siano le preferenze a determinare la scelta di un assessore, scelta che compete al sindaco. Le preferenze sono quelle che ricevono i candidati per entrare in consiglio comunale, non in giunta. Gli assessori devono essere scelti per la loro competenza e rispondono dei risultati, sia al sindaco sia ai cittadini. Tenti è stato sindaco, conosce bene la macchina amministrativa, sa cosa significa gestire un settore delicato come i Lavori pubblici. Per questo l’ho voluto in giunta”.
Vale lo sesso per Gelli?
“Sì, conosco Simone da molti anni. E’ stato il mio assessore al Bilancio e oggi va a rivestire un ruolo importante, impegnativo: l’Urbanistica. C’è una città di rimettere in moto e in giunta serve il giusto mix tra rinnovamento ed esperienza. Perché non parliamo delle altre nomine?”
Sostieni la Libera Informazione
Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.
Parliamone, come ha scelto Mariarosa Cuciniello, Stefania Bonfiglio e Giampiero Chiodini? Non hanno pesato le preferenze?
“No. Lo ripeto. Mariarosa è con me da molto tempo, ha fatto politica con passione e con impegno. Ora è alla sua prima esperienza in giunta, come pure Stefania. Due giovani, inserite però in un contesto di persone esperte, che possono contribuire alla loro crescita. Giampiero poi viene dal mondo delle professioni, un altro pezzo importante di città. Vedrete, vi stupirà la mia giunta”.
Oltre alla nomina degli assessori, tra poco ci sarà la nomina del presidente di Asm. Ci ha già pensato?
“Me ne sto già occupando. La mia impressione è che Asm, che certamente ha bisogno di essere rilanciata, sia in questo momento ben amministrata dal vicepresidente Andrea Zanardi. L’ho già sentito e lo incontrerò a breve”.
Del Gobbo, in tutta onestà: potrebbe essere lui il nuovo presidente?
“Perché no? La nomina è dei sindaci. E la mia opinione è nota a tutti: voglio persone capaci nei posti di responsabilità. Non voglio distribuire nomine, ma far funzionare le cose”.
Il sindaco di Corbetta, Marco Ballarini, dopo essere stato un suo avversario in campagna elettorale, ha detto di essere pronto a collaborare. Ricambia?
“Non c’è bisogno di dirlo. Tra sindaci si deve collaborare. Personalmente, lo farò con tutti”.
Collaborare da un punto di vista amministrativo, certo. Ma da un punto di visto politico c’è un riavvicinamento in vista?
“Altra domanda?”
Sindaco Del Gobbo, che ne pensa di ‘franchi tiratori’?
“Quali?”
Beh, il candidato della maggioranza per la presidenza del consiglio comunale, Luca Aloi (Lega), ha ricevuto 10 voti al primo scrutinio. La maggioranza è 11. Non è un brutto segnale d’inizio?
“Se il ‘franco tiratore’ voleva crearmi problemi, direi che non ci è riuscito. Non l’ho neppure sentito. Mi ha dato il fastidio di una zanzara che non ti morde”.