La Polisportiva ‘Sedriano Ticino Sport’ propone attività anche per tutti: bambini, anziani e disabili.

25 NOVEMBRE 2018

di Francesca Ceriani

SEDRIANO (MILANO) – A Sedriano esistono due belle realtà in cui praticare sport senza distinzione d’età, di sesso, di censo e di condizione fisica: sono il Palasport di via Allende e la Piscina Comunale di via Matteotti.

La Polisportiva

Le due strutture comunali sono gestite dal 2015 dalla Polisportiva Sedriano Ticino Sport, società che ha conseguito il riconoscimento a fini sportivi da parte del Coni ed è quindi inserita nel registro nazionale delle società sportive dilettantistiche dalla data di fondazione, il 30 novembre 2010, oltre a essere affiliata allo Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale), Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni.

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Obiettivi della Polisportiva

Le principali finalità della Polisportiva, sancite nel suo statuto, sono la promozione e la diffusione di ogni tipo di pratica sportiva dilettantistica e ludico motoria in tutte le fasce d’età, nonché la promozione di attività legate alla rieducazione e alla riabilitazione motoria, psicomotoria e sociale. Per questo motivo nei due impianti sportivi di Sedriano regna sovrano il principio della promozione dello ‘Sport per tutti’ espressamente raccomandata ai governi nazionali nelle Conclusioni del Consiglio Europeo di Nizza del 7/8 dicembre 2000.

I valori della Polisportiva

Per la Polisportiva promuovere lo ‘Sport per tutti’ significa svolgere un ruolo formativo, promuovendo valori come il rispetto delle regole, il rispetto dell’altro, l’assunzione di responsabilità e il senso di collettività. Il rapporto pubblicato nel 2001 dall’Osservatorio dei Minori, ‘Bambini e adolescenti nel 2000’, evidenzia la rilevanza che l’esperienza sportiva può assumere nella formazione del minore con effetti addirittura negativi laddove l’enfasi venga posta più sui risultati sportivi che sul processo di costruzione della personalità.

Palasport e piscina: due ‘agenzie educative’

Ecco quindi il Palasport e la Piscina diventare vere e proprie ‘agenzie educative complementari’ rispetto alla scuola e alla famiglia: è qui che i bambini imparano ad accettare se stessi e i propri limiti, è qui che si confrontano con i propri pari comprendendone le diversità. Per la Polisportiva promuovere lo ‘Sport per tutti’ significa poi esercitare un ruolo di inclusione e coesione sociale; la pratica sportiva infatti può offrire una risposta a un grave problema dei giorni nostri: la frammentazione della società, che produce mancanza di relazioni, isolamento, distacco delle minoranze dal contesto sociale.

La sfida dell’inclusione

Ma la Polisportiva Sedriano Ticino Sport ha accettato la grande sfida dell’inclusione, schierandosi in prima linea in difesa delle fasce deboli e facendosi promotrice della tutela e della protezione delle categorie particolarmente esposte come bambini, anziani e disabili.

Ruolo di prevenzione sanitaria

Per la Polisportiva, infine, promuovere lo ‘Sport per Tutti’ significa anche giocare un ruolo di prevenzione sanitaria per prevenire e contrastare i danni derivanti dagli stili di vita correnti. L’Oms (Osservatorio mondiale della sanità) ha indicato nella sedentarietà una delle maggiori cause di malattie cardiovascolari, di diabete e obesità. Circa l’80% delle cardiopatie coronariche precoci sono dovute all’associazione di una cattiva alimentazione, inattività fisica e tabagismo. Secondo l’Oms perfino un terzo dei tumori potrebbe essere evitato associando una sana alimentazione con un’attività fisica praticata regolarmente nel corso della vita.