Il sindaco fa chiarezza sul tempio crematorio: nessun rischio per salute e ambiente ed entrate sicure per le casse del Comune e i cittadini
BERNATE TICINO (MILANO) – Passa al contrattacco il sindaco di Bernate, Mariapia Colombo, sulla proposta di realizzazione di un tempio crematorio di ultima generazione, moderno ed ecologico.

Sicuro per ambiente e salute
“Su una cosa voglio essere non chiara – scandisce il primo cittadino – ma chiarissima: non verrà sacrificata la salute di nessuno. La realizzazione di tempi crematori soggiace a verifiche e autorizzazioni da parte di tutti gli enti competenti. Le emissioni in atmosfera devono rispettare i limiti di legge imposti e con le ultime tecnologie sono notevolmente e sensibilmente ridotti”.
Entrate certe: più servizi ai cittadini
Colombo evidenzia anche gli indubbi vantaggi economici per il Comune, che si riflettono poi in maniera diretta su tutti i cittadini: “Potremo beneficiare di entrate annuali certe – chiarisce Colombo – che superano i 100.000 euro, in termini di spesa corrente (riduzione della pressione fiscale, finanziamenti ai settori dell’istruzione, della cultura, del sociale) oppure di investimenti. Tutto questo in un momento storico, come quello che stiamo attraversando, in cui le risorse dei Comuni sono fortemente ridotte a fronte di bisogni sempre maggiori”. Va precisato che non si tratta di entrate una tantum, ma di una cifra sicura ogni anno, che si può trasformare immediatamente in servizi concreti ai cittadini.
Sostieni la Libera Informazione
Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.
La garanzia delle procedure
Ci sono poi gli aspetti legati ai tempi e alle procedure. “Aver presentato una manifestazione d’interesse a Regione Lombardia – spiega il sindaco – non significa che Bernate Ticino verrà individuato sicuramente come luogo idoneo per la realizzazione di un nuovo forno crematorio. La Regione dovrà chiudere l’istruttoria delle domande pervenute e darne comunicazione entro il 15 aprile prossimo. Parallelamente, la proposta di partenariato, pervenuta da un operatore economico privato, è tutt’ora in fase di istruttoria da parte dei consulenti a tale scopo incaricati e di disamina da parte dell’amministrazione comunale e dell’area tecnica del Comune, per gli aspetti di propria competenza.
I controlli delle agenzie pubbliche
Tutta la documentazione prodotta dovrà essere sottoposta a pareri prescrittivi e vincolanti della Soprintendenza di Milano in merito agli aspetti paesaggistici di inserimento nel contesto ambientale, di Arpa Lombardia (l’Agenzia regionale per l’ambiente) e di Ats (l’ex Asl), in merito alla valutazione delle caratteristiche igienico sanitarie dell’impianto e che, ovviamente, dovrà rispettare tutte le normative vigenti in materia”.
Tanti vantaggi
Il tempio crematorio, se sarà realizzato, garantirà quindi importanti entrate alle casse comunali, con evidenti vantaggi per i cittadini in termini di minori tasse e maggiori servizi. La struttura, di ultima generazione, sarà assolutamente ‘green’ grazie a tecnologie avanzatissime, la cui implementazione è sottoposta a rigide procedure di autorizzazione e controllo da parte delle più alte autorità tecniche pubbliche regionali, Arpa e Ats.