Santo Stefano Ticino, il sindaco Tunesi non scarta l’ipotesi di candidarsi per il terzo mandato

di Francesca Ceriani

SANTO STEFANO TICINO (MILANO) – Terzo mandato: il sindaco di Santo Stefano Ticino, Dario Tunesi (centrodestra), ci sta pensando.

Terzo mandato: Tunesi ci pensa

La nuova legge, infatti, permette ai primi cittadini dei Comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti di candidarsi per il terzo mandato consecutivo. In Comuni con un numero di residenti maggiori, al contrario, i sindaci possono ripresentarsi per un massimo di due mandati consecutivi. Tunesi, eletto per la prima volta nel 2014 e la seconda nel 2019, sta valutando se ripresentarsi o meno alle prossime elezioni comunali, previste per la primavera del 2024. Manca ancora un anno e mezzo, è vero, ma una riflessione sul tema va fatta, senza indugiare troppo: nel caso in cui Tunesi dovesse decidere di ritirarsi dalla vita politica del paese, infatti, il centrodestra dovrebbe non solo trovare un altro nome da candidare, ma anche farlo conoscere e formarlo.

Le parole del sindaco

“Al momento non ho preso nessuna decisione – rivela il primo cittadino – Non escludo di ricandidarmi, ma non lo confermo nemmeno. Non sciolgo la riserva su questo tema perché ne stiamo ancora discutendo al nostro interno. Manca ancora parecchio tempo e bisogna prima capire, con gli attuali consiglieri e assessori, se la squadra si riformerà in vista del 2024 e, in tal caso, quali decisioni adottare”. Tunesi, nel 2019, stravinse le elezioni, prendendo il 56,95% contro il 43,05% dello sfidante Saverio Prencipe (nel 2014, invece, le liste in campo erano ben 7 e Tunesi si fermò al 21,23%, contro il 20,87% del secondo, Marco Chiodini, con una lista di sinistra). Il nome dell’attuale sindaco, quindi, è una garanzia per il centrodestra: non ‘spenderlo’ nuovamente nel 2024 potrebbe mettere a rischio la vittoria.

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