L’amicizia con il governatore Attilio Fontana; la stima per Letizia Moratti. Il sindaco di Magenta Luca Del Gobbo, a disagio in un centrodestra a trazione Fratelli d’Italia, è sempre più tentato dal Terzo Polo
MAGENTA (MILANO) – La stima per Letizia Moratti, i contatti con Matteo Renzi, i timori per una deriva della coalizione verso la destra radicale di Fratelli d’Italia. Per Luca Del Gobbo sono questi gli elementi di riflessione, proprio mentre in Regione Lombardia (si vota la prossima primavera) va delineandosi uno scenario del tutto inedito. Il centrodestra ha perso definitivamente l’ex vicegovernatrice Moratti, che guiderà il Terzo Polo di Renzi e Calenda.
Letizia Moratti e Terzo Polo
Tanti cattolici e moderati, tra cui il sindaco di Magenta, si stanno interrogando sul futuro di un’alleanza che li vede sempre più in minoranza, con FdI a spadroneggiare e con la Lega a rimorchio. Forza Italia, in ombra, sembra incapace di un’iniziativa politica e allora il Terzo Polo guidato da Moratti diventa una tentazione ancora più forte.
L’amicizia con Matteo Renzi
Del Gobbo, che con il governatore uscente Attilio Fontana conserva ottimi rapporti personali, non ha mai nascosto la sua stima per Moratti e per Renzi. Li conosce entrambi. Soprattutto, entrambi conoscono il sindaco di Magenta e la sua capacità di attrarre consenso. Per questo vorrebbero che anche lui fosse della partita, che dicesse addio a questo centrodestra sbilanciato e si schierasse apertamente con il Terzo Polo dei riformisti.
L’impegno con il centrodestra
Una nuova casa, dove peraltro Del Gobbo si sentirebbe a suo agio e dove potrebbe crescere, con prospettive interessanti verso Milano o verso Roma. Solo che il sindaco di Magenta guida una giunta di centrodestra e non vuole scossoni, che inevitabilmente ci sarebbero, se decidesse di aderire alla campagna per Letizia Moratti governatrice della Lombardia.
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La tenuta della giunta
Non è una scelta facile, sia perché si metterebbe a rischio la tenuta della maggioranza a Magenta sia perché Del Gobbo ha preso un impegno con gli elettori a capo di una coalizione di centrodestra, dove però il contributo dei partiti (FdI in primis) non è stato né esaltante né determinante. Il Terzo Polo, per ora, rimane una tentazione, ma è probabile che nei prossimi mesi Moratti e il suo staff ricomincino il pressing su Del Gobbo.
