Arluno, i funerali di Cristian Cattaneo, operaio morto sul lavoro: le foto
ARLUNO (MILANO) – Si sono svolti sabato 16 luglio i funerali dell’operaio morto sul lavoro: Cristian Cattaneo aveva 51 anni e viveva ad Arluno.
Operaio morto sul lavoro
Cristian, titolare di un’azienda di serramenti, giovedì 30 giugno stava installando una finestra in uno stabile vicino agli impianti di risalita, a Gressoney-La Trinité, in località Staffal, quando è caduto da una scala battendo la testa e riportando un grave trauma cranico. Sabato 16 luglio, in occasione delle esequie, la chiesa parrocchiale e il sagrato erano colmi di persone. In tanti hanno voluto porgere l’ultimo saluto a Cristian, nato e cresciuto ad Arluno. Ad accompagnare il feretro fino al cimitero ci hanno pensato i suoi amici del Moto Club di Ossona, a cui era iscritto: un suo compagno ha guidato la Ducati rossa con il numero 21, quella che Cristian usava in strada.
Le parole della moglie
“Io e Cristian ci conoscevamo sin da bambini – racconta la moglie, Samuela Pedandola – Sia io sia lui siamo nati e cresciuti ad Arluno, le nostre famiglie sono del paese. I suoi nonni abitavano nella via dei miei genitori. Siamo sempre stati amici poi, con il passare degli anni, ci siamo ritrovati e 21 anni fa ci siamo fidanzati. Poi, nel 2004, ci siamo sposati e 9 anni fa è nata nostra figlia, Emma”. Cristian, oltre a essere cresciuto ad Arluno, ha mosso in paese anche i primi passi lavorativi e tutti gli riconoscevano capacità e grande professionalità. Nel 2012 si è poi messo in proprio. Amava molto le moto, ma negli ultimi anni preferiva guidare in pista anziché su strada. Ora la famiglia attende l’esito degli esami autoptici: “E’ stata eseguita l’autopsia – conclude la moglie – ma fino a metà agosto non ci manderanno la cartella clinica”.
Sostieni la Libera Informazione
Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.






