Il retroscena sulla violenza inaudita (GUARDA IL VIDEO) tra tifosi del San Lorenzo e del Sant’Ilario, due squadre di Terza Categoria. Tutto sarebbe cominciato mezz’ora prima tra le vie della città

di Redazione

PARABIAGO (MILANO) – La violenza inaudita di alcuni tifosi ha trasformato una normale domenica di calcio in una giornata da dimenticare, non prima però di aver individuato e punito i violenti. E’ successo domenica 8 ottobre a Parabiago, davanti alla stadio Libero Ferrario, qualche minuto prima dell’inizio del match di Terza Categoria tra San Lorenzo e Sant’Ilario.

RISSA TRA TIFOSI A PARABIAGO

La rissa tra tifosi fuori dallo stadio Libero Ferrario di Parabiago

Violenza inaudita

Le immagini della rissa – girate da un passante – parlano da sole: un gruppo di balordi, con calci, pugni e spranghe, ha aggredito i tifosi del Sant’Ilario, mentre questi ultimi stavano entrando nello stadio. Alcuni ultrà erano a volto coperto per non farsi riconoscere. Il che porta a ritenere che avessero premeditato e organizzato quella violenza inaudita.

Il retroscena

Secondo alcuni testimoni, tutto sarebbe cominciato mezz’ora prima nelle per le strade di Parabiago. Le due tifoserie si sarebbe cioè incontrate casualmente e ne sarebbe scaturito un litigio verbale, con promesse-minacce di regolare i conti in un secondo tempo. Detto fatto, poco prima del fischio d’inizio i tifosi del Sant’Ilario sono stati aggrediti e picchiati.

I feriti   

I feriti sono 4, tra cui un ragazzo di 16 anni e uno di 19, soccorsi dai volontari delle ambulanze, giunti sul posto mentre la rissa volgeva al termine. Circa una trentina i coinvolti, di ogni età: dai 16 ai 55 anni. Molti di loro hanno rifiutato il trasporto in ospedale.

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Le indagini

Una pattuglia dei Carabinieri di Legnano è arrivata allo stadio Libero Ferrario quando le violenze erano terminate. I responsabili della rissa avevano già tagliato la corda e finora le Forze dell’ordine non sono riuscite a identificarli.