WhatsApp si sblocca in tutto il mondo per diverse ore: guasto, virus o attacco informatico? Facebook, proprietario dell’applicazione di messaggistica, si rifiuta di rilasciare dichiarazioni. Il ko resta un mistero

3 NOVEMBRE 2017

di Redazione

MENLO PARK (USA) – E’ un mistero il malfunzionamento di WhatsApp, che ha colpito ampie zone del pianeta (in particolare Europa e Asia) tra il 2 e il 3 novembre 2017. L’applicazione di messaggistica istantanea (creata nel 2009 da Jan Koum e da Brian Acton, ex impiegati di Yahoo!, prima di essere acquistata nel 2014 da Mark Zuckerberg, patron di Facebook, per 19 miliardi di dollari) è tornata a funzionare alle ore 10 del mattino (in Italia) nella giornata del 3 novembre, dopo diverse ore di blackout.

Il malfunzionamento

Ma prima, cos’è successo? Milioni di utenti WhatsApp hanno lamentato una serie di inefficienze: l’applicazione si apriva normalmente e mostrava tutti i contatti della rubrica, sia quelli on line sia quelli scollegati. Tuttavia inviare o ricevere messaggi è risultato impossibile. Un problema al server, un attacco hacker oppure un virus? Difficile dirlo. Di sicuro sappiamo solo che il ripristino del servizio è stato più complicato del previsto e sono state necessarie alcune ore di lavoro.

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Il mistero

I vertici di Facebook e WhatsApp, interpellati dai giornali specializzati di mezzo mondo, hanno tradito un certo imbarazzo, ma si sono rifiutati di rilasciare dichiarazioni durante le ore del blackout. In molti hanno atteso una comunicazione ufficiale, almeno dopo il ripristino del servizio. Invece, almeno finora, nessuno ho voluto spiegare il perché del misterioso ko.