A Robecchetto con Induno, nel Milanese, alcuni malfattori tentano di estorcere denaro a una coppia di anziani coniugi, giocando la carta Covid-19 e facendo credere che loro figlia è ricoverata in ospedale
11 SETTEMBRE 2020
ROBECCHETTO CON INDUNO (MILANO) – Purtroppo, c’è anche chi sul Covid 19 vuole lucrare in modo truffaldino. Succede a Robecchetto con Induno, nel Milanese.
I fatti
A raccontare cos’è accaduta è una donna, R. S.: i suoi genitori vengono contattati telefonicamente da alcuni malfattori, che hanno il solo scopo di estorcere loro del denaro. I malviventi giocano la ‘carta Covid’, facendo credere ai malcapitati che la figlia, di cui conoscevano nome e cognome, sia ricoverata a Milano in gravi condizioni.
La finta cura
Non solo. I due truffatori parlano agli anziani genitori di R.S. di un farmaco miracoloso, però anche molto costoso, che proviene dagli Stati Uniti d’America. Naturalmente va acquistato subito, perché in caso contrario la figlia rischia di morire.
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Lieto fine
I coniugi però non si fanno prendere dal panico e telefonano alla figlia, che per fortuna rispende e chiarisce di stare benissimo.
Quanti sono i truffatori?
R.S., chiarito l’equivoco e sventata la truffa, decide di pubblicare tutto su Facebook. Poco dopo si fa avanti E.M, una ragazza che vive in paese e che riferisce di una telefonata simile ricevuta da sua nonna. Quanti sono i truffatori senza scrupoli?